TOLENTINO - «Il sindaco Mauro Sclavi aveva dichiarato che per limitare i tempi d’attesa per la compilazione del Cas, Contributo di autonoma sistemazione, avrebbe impiegato i percettori del reddito di cittadinanza. Oggi di questo provvedimento non c’è ancora nessuna traccia. Anzi, da qualche giorno la gente è costretta a fare la fila dalle 5.15 del mattino davanti al Comune». La critica è del coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia, che sottolinea alcuni aspetti della vicenda.
«Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Francesco Colosi, aveva proposto nello scorso Consiglio comunale di utilizzare una cooperativa, come deliberato dalla precedente amministrazione, così da velocizzare i lavori considerato che le domande scadono il 15 settembre. Sarebbe stato un servizio utile per i cittadini, soprattutto per i più anziani. Sarebbe stato un modo per andare incontro ai tolentinati. Se il buongiorno si vede dal mattino...». Fratelli d’Italia critica dunque la gestione delle pratiche burocratiche riguardanti il Cas da parte della nuova amministrazione comunale di Tolentino, che secondo i rappresentanti del partito di Giorgia Meloni, dovrebbe aiutare maggiormente i cittadini.
L'ex assessore e attuale consigliere di minoranza
«Sono diversi giorni – dice l’ex assessore Francesco Pio Colosi e attuale consigliere comunale di Fratelli d’Italia, di minoranza - che si nota una fila di 4 o 5 persone, in particolare nella prima mattinata, davanti al municipio che sono in attesa dell’apertura del comune per essere ricevuti dagli addetti per la compilazione del Cas.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout