L'ombra dell'ecomafia
A giudizio gli ex vertici Cosmari

Il Cosmari
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Sabato 21 Marzo 2015, 15:52 - Ultimo aggiornamento: 23 Marzo, 13:38
TOLENTINO – L’ombra dell’ecomafia sul Cosmari. È quanto emerge dalle contestazioni che la Direzione antimafia di Ancona ha mosso agli ex presidenti del consorzio Fabio Eusebi e Daniele Sparvoli e al direttore Giuseppe Giampaoli. Per il pubblico ministero Rosario Lionello tutti e tre tra il 2008 e il 2010 “al fine di conseguire ingiusti profitti, ricevevano per lo smaltimento ingenti quantitativi di rifiuti anche pericolosi, in ogni caso non assimilabili ai rifiuti solidi urbani per cui il consorzio era titolare di valida autorizzazione”. La vicenda è nata a seguito delle segnalazioni fatte da cittadini che vivono nei pressi dello stabilimento e che avevano lamentato più volte cattivi odori. Per la difesa sostenuta dagli avvocati Vando Scheggia e Leonardo Filippucci: “Il processo a carico di Eusebi, Sparvoli e Giampaoli è più che azzardato, è temerario. E’ un’ipotesi fanta-giudiziaria”. La prossima udienza è fissata all’11 settembre.
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