Terremoto in Turchia, Matteo Carancini team manager della Lube: «Mia moglie Lucia Bosetti, adesso è al sicuro nel palazzetto. Che choc»

La consorte del team manager è una giocatrice di volley del Çukurova

Carancini, team manager della Lube: «Mia moglie in Turchia, uno choc. Adesso è al sicuro nel palazzetto»
Carancini, team manager della Lube: «Mia moglie in Turchia, uno choc. Adesso è al sicuro nel palazzetto»
di Mauro Giustozzi
3 Minuti di Lettura
Martedì 7 Febbraio 2023, 00:55 - Ultimo aggiornamento: 15:36

MACERATA - Ore di ansia e tensione per il maceratese Matteo Carancini, team manager della Lube volley. Sua moglie, la pallavolista di origini lombarde Lucia Bosetti, è nell’epicentro del terremoto che ha colpito la Turchia, nella città di Adana, dove la schiacciatrice azzurra si è trasferita per giocare nel massimo campionato nelle fila del Çukurova. 


«Io sto bene. Grazie a tutte le persone che mi hanno scritto, ora siamo al sicuro e in attesa di avere qualche informazione. Pregate per la Turchia, per Adana», è stato il messaggio social che ha scritto Bosetti dalla Turchia. «Sono stato immediatamente allertato subito dopo che c’è stato il sisma in Turchia - racconta Matteo Carancini-. Mia moglie mi ha detto di essere molto spaventata ma per fortuna sta bene. Adana è una delle zone più colpite dal sisma e mia moglie mi ha raccontato che nel cuore della notte lei e le altre compagne di squadra sono state immediatamente trasferite nel palazzetto dello sport della città. Peraltro Lucia in questo periodo ha ricevuto la visita dei genitori che erano là da alcuni giorni e, per fortuna, anche loro sono usciti indenni da queste scosse così potenti di terremoto». I collegamenti con la Turchia non sono semplici e avvengono esclusivamente tramite social in queste ore, con tempi di risposta non immediati. 

Le ore di attesa per i messaggi


«Passano molte ore da quando invii un messaggio ed hai la risposta – prosegue Carancini -.

Mia moglie mi ha detto che la Farnesina sta cercando di organizzare un volo per rimpatriare i connazionali che sono in quella zona devastata dal sisma, ma non si sa ancora quando ciò potrà avvenire. Ci sono anche la squadra di calcio dell’Adana che viene allenata da Vincenzo Montella ed uno staff composto da altri tecnici italiani. Certo è che Lucia è molto impaurita dalla situazione: lei aveva vissuto a Macerata l’esperienza del sisma del 2016, non aveva sentito la scossa più forte ma le molte altre che si ripetevano ogni giorno sì. Quello che ha vissuto in Turchia è stato peggiore come intensità rispetto al sisma del centro Italia». In Turchia vive da qualche settimana anche l’ex stella della Lube Osmany Juantoreña, ma la città di Ankara non risulta tra le più colpite. «Lucia ha contattato pure Juantorena, che in questo periodo ha anche lui la famiglia in Turchia, –conclude Carancini-. Gli ha anche chiesto se fosse stato possibile raggiungere Ankara in auto ma Osmany l’ha sconsigliata in quanto lungo la strada di collegamento si sono creati veri e proprio crateri che interrompono il percorso e quindi sarebbe stato impossibile viaggiare in auto». Bosetti ha vinto tre campionati italiani e ha indossato la maglia azzurra. Si è trasferita nel Maceratese nel 2014 dopo essersi sposata con Carancini, continuando a giocare sia in Italia che all’estero. 

La vicinanza dell'Università di Macerata


Vicinanza alla popolazione colpita dal sisma è stata espressa dall’ateneo. «Come Università di Macerata esprimiamo totale vicinanza alle popolazioni di Turchia e Siria ferite dal devastante terremoto- afferma il rettore John McCourt -. La nostra intera comunità si stringe con forza alle innumerevoli famiglie colpite da una tragedia di indicibili proporzioni. Seguiremo con attenzione l’andamento degli eventi per poter offrire un pieno e fattivo sostegno all’insegna di quei valori di solidarietà, rispetto e accoglienza che sono propri dell’ateneo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA