Fiume Potenza, acque ai minimi storici: in 7 anni 24 centimetri in meno. Il monitoraggio effettuato dalla Protezione civile

Il monitoraggio
Il monitoraggio
di Daniel Fermanelli
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Giovedì 7 Luglio 2022, 04:45

SAN SEVERINO - Emergenza siccità, il fiume Potenza ormai è ai minimi storici. Secondo il monitoraggio svolto dai volontari del gruppo comunale di Protezione civile di San Severino Marche per conto del Centro funzionale per la meteorologia, l’idrologia e la sismologia presso il Dipartimento per le politiche integrate di sicurezza e per la Protezione civile della Regione, negli ultimi 7 anni il livello del fiume sarebbe sceso di ben 24 centimetri.

Le letture dell’asta idrometrica, effettuate sotto il ponte di via Varsavia, una settimana fa indicavano un’altezza di appena 40 centimetri. Due centimetri in meno rispetto lo stesso giorno, il 30 giugno, dello scorso anno, 8 centimetri in meno rispetto al 2020, 16 centimetri in meno rispetto al 2019 e al 2017, quando l’acqua all’asta misurava 56 centimetri. Il calo più evidente quello con il raffronto con l’estate 2016 quando i centimetri d’acqua sull’alveo del Potenza erano ben 64. 
Secondo le previsioni meteo oggi e domani è prevista l’attesissima pioggia, ma la situazione viene seguita con grande attenzione. «Come gruppo comunale di Protezione civile – spiega il coordinatore, Dino Marinelli – periodicamente, con cadenza puntuale, svolgiamo le misurazioni delle acque del fiume nello stesso punto e nelle stesse giornate. Abbiamo una situazione dettagliata settimana per settimana, mese per mese e anno per anno. Tutti questi dati finiscono nella rete Mir, la rete meteo idropluviometrica regionale, che consente di avere un quadro completo sulla porta dei fiumi, sugli effetti delle piogge e di altri tipi di precipitazioni e sull’andamento delle stagioni».
Ormai in secca da settimane, anche il Potenza è osservato speciale.

Le sue acque servono per alimentare le centrali ma servono, soprattutto, per l’agricoltura, settore per il quale la crisi è davvero profonda. La mancanza d’acqua a San Severino Marche ha visto il sindaco, Rosa Piermattei, firmare un’ordinanza destinata a cercare di contenere i consumi, almeno di quella distribuita dall’acquedotto. Con l’ordinanza, almeno fino al 15 ottobre, viene vietato - tra le altre cose - l’impiego di acqua potabile per le seguenti attività: lavaggio di cortili e piazzali, lavaggio domestico di veicoli a motore, riempimento di piscine private e vasche da giardino, ornamentali e simili, innaffiamento giardini, innaffiamento orti, ad esclusione delle ore notturne (dalle ore 22 alle ore 06). 

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