SAN SEVERINO - Lavora in una pizzeria per la stagione estiva ma nel frattempo, approfittando della distrazione del titolare, duplica le chiavi e torna, una volta scaduto il contratto, a prendere soldi e altri oggetti nel locale. Individuato e denunciato il presunto autore: un ragazzo ventenne di San Severino ex dipendente della pizzeria.
In questi giorni i carabinieri della locale stazione hanno chiuso un’indagine lampo su un furto continuato commesso all’interno una pizzeria settempedana. Tutto è iniziato il 12 novembre scorso quando il titolare dell’esercizio commerciale si era recato dai carabinieri dicendo che nel corso delle ultime settimane, tra fine settembre e per tutto il mese di ottobre, dall’interno della pizzeria erano scomparse diverse somme di denaro (ovvero il fondo-cassa) per circa 800 euro complessivi e alcuni piccoli oggetti, come ad esempio delle cuffie Bluetooth.
Il titolare del locale ha riferito ai militari di non avere sospetti, sicuramente però si sentiva di escludere che a commettere i furti fosse stato qualcuno di esterno, clienti o altri, quanto piuttosto, a suo dire, a commettere i raid sarebbe potuto essere uno dei suoi dipendenti.
Tra questi ultimi che avevano fatto la stagione estiva c’era un 20enne settempedano di origine nordafricana che aveva lavorato per tutta l’estate fino a fine agosto. I carabinieri lo hanno sentito e poi lo hanno perquisito, scoprendo che il ragazzo aveva duplicato le chiavi della pizzeria senza essere autorizzato e senza chiedere il permesso al titolare, in maniera dunque del tutto illegittima. Dalla perquisizione domiciliare infatti erano spuntate le chiavi della pizzeria e parte della refurtiva, tra cui le cuffiette. Sotto il peso delle proprie responsabilità il 20enne ha confessato ed è stato denunciato per furto continuato ed aggravato.