SAN SEVERINO - Con un pugnale aveva danneggiato la statua raffigurante la dea della generosità donata all’Avis di San Severino. Condannato a otto mesi un settempedano di 29 anni, dovrà anche pagare al Comune 500 euro di risarcimento e allo Stato 60 euro di ammenda più le spese processuali.
La bravata era stata scoperta il 19 luglio del 2018. La statua, opera dell’artista settempedano Fabrizio Savi, era stata donata all’Avis esattamente dieci giorni prima in occasione dei festeggiamenti per i 65 anni di attività della sezione locale dell’associazione. L’opera, raffigurante la dea della generosità, era stata posizionata sulla rotonda comunale che si trova tra viale Matteotti e via XX Settembre. Qualche giorno dopo l’inaugurazione il giovane si sarebbe accanito sulla statua con un pugnale di grosse dimensioni rendendo di fatto l’opera inservibile perché l’aveva piegata su un lato provocandone il distacco dal piedistallo su cui era retta.