Palazzo Governatori è di nuovo agibile: torna a vivere un gioiello del centro storico

Palazzo Governatori è di nuovo agibile: torna a vivere un gioiello del centro storico
Palazzo Governatori è di nuovo agibile: torna a vivere un gioiello del centro storico
di Luca Muscolini
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Venerdì 10 Dicembre 2021, 07:20

SAN SEVERINO  - Un nuovo tassello si aggiunge al mosaico della ricostruzione post sisma, dopo i numerosi interventi che hanno consentito ai settempedani di rivedere fruibili i tanti edifici privati lesionati. In questo caso il tassello riguarda l’edilizia pubblica. Dopo gli interventi di riparazione del danno e miglioramento seguiti alle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, infatti, questa mattina 9,30, il commissario straordinario del Governo per la ricostruzione, Giovanni Legnini, riconsegnerà alla città lo storico palazzo Governatori.

 
La restituzione avverrà alla presenza del sindaco Rosa Piermattei e agli amministratori locali. Eretto originariamente per ospitare le istituzioni giudiziarie cittadine, palazzo Governatori o del Podestà risale al 1605. Al piano nobile sono stati recuperati gli ambienti voltati e la sala udienze dell’ex giudice di pace con il suo pregevole apparato ligneo d’arredo e l’elegante portale d’ingresso. La porzione posteriore del palazzo fino agli anni Ottanta del secolo scorso fu adibita a carcere. Dal 1968 palazzo Governatori ospita anche la biblioteca comunale “Francesco Antolisei”, dove sono conservati più di 30mila volumi tra i quali spiccano moltissimi manoscritti, alcuni incunaboli e più di 1500 edizioni cinquecentesche. Dopo il terremoto del 2016, stante la situazione di inagibilità di vari ambienti del palazzo municipale, palazzo Governatori è stato utilizzato nell’ex sala del giudice di pace per lo svolgimento delle sedute del consiglio comunale.

L’ultima volta che il commissario Legnini ha visitato San Severino per l’inaugurazione di un’opera della ricostruzione risale a settembre scorso, per l’aula Sistemi ed Automazione dell’Ipsia Ercole Rosa, «un’opera importante in sé (per la quale fu ricevuto un finanziamento da parte dell’Usr di 640mila euro, ndr) – precisò allora Legnini -, intesa nell’ottica della ricostruzione generale delle scuole del cratere lesionate dal sisma».

E ora palazzo Governatori.

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