Castelli a San Ginesio: «Struttura commissariale da mantenere
Più collaborazione con gli uffici regionali»

Castelli a San Ginesio: «Struttura commissariale da mantenere Più collaborazione con gli uffici regionali»
Castelli a San Ginesio: «Struttura commissariale da mantenere Più collaborazione con gli uffici regionali»
di Carla Passacantando
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Martedì 17 Gennaio 2023, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 17:42

SAN GINESIO La prima uscita pubblica da neo commissario alla ricostruzione, per Guido Castelli, è stata a San Ginesio in occasione della presentazione dei progetti di ricostruzione delle scuole del paese. «La soluzione - ha detto Castelli - è mantenere la struttura commissariale e quindi mantenere forte l’attenzione del governo nazionale sul dossier sisma 2016, al tempo stesso favorire una sempre maggiore compenetrazione con gli organismi regionali che sono gli Usr. Si va avanti nella continuità delle cose fatte bene. Tra le tante misure che stiamo mettendo insieme c’è proprio quella di fare in modo che nel cratere ci siano qualità tali da aumentare la propensione a restare qui».  

Poi ha colto l’occasione per parlare delle priorità: «La ricostruzione pubblica è in cima alla lista: stiamo studiando nuove forme di semplificazione. Per quella privata invece stiamo lavorando allo sblocco della cessione dei crediti per gli accolli da 110%». L’incontro è servito per illustrare i progetti per la ricostruzione delle scuole di San Ginesio, per circa 21 milioni di euro, che saranno realizzate in due lotti. Il primo riguarda la ricostruzione in via Picena, dove erano le vecchie scuole abbattute in precedenza, di una struttura scolastica per l’infanzia Ciarlantini, la primaria Allevi, l’Istituto superiore Gentili con il liceo socio pedagogico e linguistico. Il secondo lotto prevede, in viale del Tramonto, la ricostruzione, grazie anche alla Fondazione Bocelli che ha donato il progetto, dell’Ipsia Frau. L’avvio dei lavori è previsto per la fine di aprile o l’inizio di maggio.

Ciabocco: «Percorso non lungo»

«Se tutto dovesse andare nel verso giusto – ha spiegato il sindaco Giuliano Ciabocco - dovremmo partire in quel periodo con la nuova ricostruzione delle scuole. È un percorso che secondo me non sarà lungo.

Riavvolgiamo il nastro: l’ordinanza speciale è stata firmata nei primi di giugno 2021. Non dobbiamo dimenticare che il giorno dopo la mia elezione a sindaco abbiamo ricevuto il parere contrario della Sovrintendenza per il luogo dove costruire le scuole e da lì si è bloccato tutto. Sono arrivate le promesse dei commissari dell’epoca per i quali si poteva superare il vincolo, ma così non è stato. Con Giovanni Legnini abbiamo invece affrontato in maniera seria e meno politica tutta la vicenda». Legnini era collegato in videoconferenza da Ischia. «Sono contento – ha detto – per la presentazione dei due progetti delle scuole: tutti sanno quanto sono importanti per San Ginesio, per il nostro Comune dato che sono cittadino onorario. Ringrazio per il lavoro fatto il sindaco, il Comune, la fondazione Bocelli, i progettisti. Vi auguro una buona ricostruzione».

Il progetto
 

Ora il progetto definitivo del lotto A, il primo, è in fase di verifica da parte della società Pcq di Ancona per poi passare in Conferenza speciale di servizi. Una volta verificato il progetto definitivo verrà convocata una Conferenza straordinaria dei servizi per ottenere i pareri di competenza da parte di tutti gli enti coinvolti per la validazione finale del progetto. Successivamente la procedura risulterà essere semplificata poiché grazie all’ordinanza 9 del commissario, è già stato individuato il raggruppamento di imprese, Consorzio stabile costruendo e Consorzio Ciro Menotti, che dovranno redigere il progetto esecutivo. Una volta completato l’iter di approvazione, si potrà realizzare l’opera evitando la consueta procedura della gara di appalto. Per il lotto B, a seguito dell’approvazione del progetto definitivo-esecutivo, è compito della struttura commissariale l’emanazione del decreto di concessione del contributo. 

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