Case di pregio sotto al Colle dell’Infinito: summit con i proprietari per il restauro

Case di pregio sotto al Colle dell’Infinito: summit con i proprietari per il restauro
Case di pregio sotto al Colle dell’Infinito: summit con i proprietari per il restauro
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Sabato 7 Maggio 2022, 08:20

RECANATI -  Amministrazione e privati al lavoro per partecipare al bando regionale per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale nell’ambito del Pnrr Cultura. Sotto la lente di ingrandimento della giunta Bravi ci sono quattro case rurali che insistono nella zona del Piano particolareggiato del Colle dell’Infinito e che, grazie al bando in scadenza il 25 maggio, potrebbero tornare a nuova vita e a disposizione della collettività.


«Ci siamo incontrati con alcuni proprietari delle strutture che, a nostro avviso, potrebbero rientrare nel progetto - dice l’assessore all’Urbanistica e Ambiente Michele Moretti - e abbiamo ottenuto un’apertura a collaborare. Il bando - spiega l’assessore - consente infatti anche al privato che è proprietario di case coloniche di interesse storico, di ottenere un finanziamento fino a 150mila euro per la ristrutturazione, purché ci sia una progettualità di carattere culturale per i successivi cinque anni. Si tratta di un vincolo sulla fruizione pubblica degli spazi, siano essi destinati a mostre o ad altre attività». 

Da qui l’idea di individuare, all’interno dei lavori di catalogazione delle case coloniche nel Piano particolareggiato del Colle, quattro case rurali di particolare pregio e interesse storico dal punto di vista paesaggistico e agricolo. «Le quattro case - precisa Moretti - sono situate in una sorta di quadrilatero sotto al Colle e, in maniera naturale, creano una sorta di percorso storico che porta all’estensione dalla campagna del Colle verso la città. Potrebbero quindi legare, dal punto di vista turistico, i luoghi della città con il paesaggio agricolo immediatamente sottostante». Il Comune ha dunque invitato i proprietari a verificare un eventuale interesse per creare un progetto pubblico-privato e far sì che questi luoghi possano divenire fruibili a livello turistico-culturale.

«I privati che abbiamo contattato - specifica l’assessore - hanno manifestato un interesse importante e si sono riservati di valutare nei prossimi giorni, perché i tempi sono stretti. La progettualità è sembrata interessante perché anch’essi vorrebbero mantenere la purezza del paesaggio agricolo sotto al Colle dell’Infinito. Un paesaggio che si è mantenuto conforme al passato grazie ai vincoli paesaggistici, ma anche alla passione dei proprietari delle aree nel mantenere i luoghi estranei a logiche di speculazione». 

Nei prossimi giorni, quindi, la risposta dei privati al Comune. «L’auspicio - confida Moretti - è che venga accolto il nostro invito perché avviare una progettualità condivisa in quel luogo significa renderlo attrattivo per ulteriori finanziamenti per il futuro».

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