Misterioso ordigno in un parcheggio. È stato fatto brillare dagli artificieri

L'ordigno fatto brillare
L'ordigno fatto brillare
di Chiara Marinelli
2 Minuti di Lettura
Sabato 12 Dicembre 2020, 07:10

RECANATI - Ordigno rudimentale abbandonato in un parcheggio non lontano da una azienda, è mistero. Il ritrovamento è stato fatto nella mattinata di ieri. L’ordigno, una bomba carta, è stato fatto brillare ma ora i carabinieri della Compagnia di Civitanova, guidati dal capitano Massimo Amicucci, sono al lavoro per chiarire il giallo legato a quell’ordigno incendiario, composto da tre bottigliette piene di alcol e due bombolette spray collegate tra loro con un cavo. 

 
Chi lo ha piazzato lì, in un parcheggio di una zona buia e fuori mano, e perché soprattutto? Questi gli interrogativi ai quali i carabinieri stanno cercando di dare una risposta. L’allarme è scattato nella prima mattinata di ieri, quando un dipendente che lavora nell’azienda nei pressi della quale è avvenuto il ritrovamento, nella zona industriale di Squartabue, in via Paolo Soprani, strada chiusa a due passi dal fiume Musone, si è accorto di un busta di plastica a terra. Già il giorno prima lo aveva notato e così ieri si è avvicinato a quel sacchetto di plastica. 


Ha visto, all’interno, tre bottigliette e una miccia che fuoriusciva, e così, temendo potesse trattarsi di qualcosa di molto pericoloso, ha chiamato i carabinieri.

Sul posto i militari dell’Arma e anche i vigili del fuoco del comando di Macerata. In via precauzionale, sono stati allontanati gli operai che lavorano nella vicina azienda e sono scattate le procedute per far brillare quella sorta di ordigno. Si trattava, comunque, come si diceva, di un manufatto rudimentale artigianale, realizzato da una mano poco esperta in materia, che non presentava particolari elementi di pericolosità. Gli artificieri di Ancona, dopo le analisi di rito, hanno fatto brillare la bomba carta. L’area del parcheggio, solitamente utilizzato di giorno dagli operai, è stata transennata per motivi di sicurezza. 


Le indagini sono comunque in corso. Nel parcheggio, decentrato e isolato, anche piuttosto buio, non sono presenti telecamere di videosorveglianza, ma verranno comunque visionati i filmati di telecamere della zona per controllare il traffico di veicoli e di persone ed eventuali movimenti sospetti. Gli accertamenti, da parte dei militari dell’Arma della Compagnia di Civitanova Marche e della stazione di Recanati, sono in corso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA