Recanati, lavoro nei campi per 12 ore:
denunce per sfruttamento e caporalato

Recanati, lavoro nei campi per 12 ore: denunce per sfruttamento e caporalato
1 Minuto di Lettura
Sabato 1 Settembre 2018, 15:35
RECANATI – Raccoglievano insalata per dodici ore al giorno, sottopagati. Dodici erano migranti alloggiati presso una Onlus, nove tra di loro erano richiedenti asilo. Nei guai per sfruttamento del lavoro e caporalato il proprietario di una azienda agricola, che si trova tra i Comuni di Recanati e di Montelupone. È questa la situazione che i carabinieri della Compagnia di Civitanova hanno portato alla luce in seguito ad un servizio di controllo straordinario del territorio. Nella giornata dell'altro ieri, infatti, era stata predisposta una operazione con l’impiego di 25 militari dell'Arma, sia in uniforme che in borghese, dei colleghi del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata e con l’ausilio di due unità cinofile di Pesaro e un elicottero del 5° Nec di Pescara. Mentre i controlli erano in corso dall'alto è stato intercettato un furgone, adibito al trasporto di persone, che poco prima aveva fatto salire a bordo dei braccianti agricoli: avevano terminato di lavorare in un campo tra Recanati e Montelupone e utilizzato per la coltivazione dell’insalata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA