Recanati, una fiction per la Rai sulla vita di Giacomo Leopardi, ma il set sarà a Mantova

Recanati, una fiction per la Rai sulla vita di Giacomo Leopardi, ma il set sarà a Mantova
Recanati, una fiction per la Rai sulla vita di Giacomo Leopardi, ma il set sarà a Mantova
di Giulia Sancricca
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Venerdì 19 Maggio 2023, 07:51 - Ultimo aggiornamento: 16:05

RECANATI - La storia del poeta recanatese continua a interessare attori e registi. È notizia di questi giorni che la vita di Giacomo Leopardi sarà ripercorsa in una fiction di due puntate che andrà in onda su Rai 1, per la regia di Sergio Rubini. Fin qui, nulla di strano, visto che le vicende del poeta romantico avevano già avuto successo grazie alla pellicola cinematografica di Mario Martone (Il giovane favoloso) e negli ultimi mesi la città leopardiana ha fatto da sfondo a due giorni di riprese per un film prodotto da Michele Calì dove la poesia L’Infinito dà il la una storia d’amore. 
 

Il caso

Nel caso della fiction di Rai 1, però, qualcosa di strano c’è.

Non sarà infatti girata nei luoghi in cui il poeta ha vissuto e ha studiato, ma in un palazzo storico di Mantova. Se da un lato si potrebbe pensare che il termine fiction (letteratura narrativa e con accentuato carattere romanzesco) possa far presagire una storia che poco si accosta a quella del poeta recanatese, dall’altro ci si chiede come mai scegliere comunque un palazzo storico che non è però l’originale. Una domanda che in questi giorni aleggia nella città leopardiana, ma a cui è difficile rispondere. Di certo è che la visita del regista Sergio Rubini e della troupe non è mancata nel Maceratese. Lo testimoniano le foto pubblicate dal sindaco di Montecassiano, Leonardo Catena, proprio con il regista, circa un mese fa. «So che stava facendo dei sopralluoghi per girare un film - conferma Catena - ma non so per quale pellicola. Ci avevano chiesto il massimo riserbo». Non solo Montecassiano: Rubini è stato anche a Recanati, proprio nella dimora dei conti Leopardi. «Non c’è stata nessuna richiesta ufficiale per girare il film da noi - spiega la contessa Olimpia Leopardi -. Sono stata avvisata del film e la troupe ha visto la biblioteca, probabilmente per ricrearla sul set. Debbo dire comunque che, al di là dell’eccezione fatta per Martone, non concediamo la biblioteca e la casa per questo genere di lavori. Ricevo molte richieste, ma non è la vocazione della struttura. Ci auguriamo comunque che sia una bella cosa e che porti luce a Giacomo Leopardi». Incontro avvenuto anche con il sindaco Antonio Bravi che commenta così la scelta di girare il film a Mantova: «Avremmo avuto piacere che magari una parte del film fosse girata nella nostra città, ma accogliamo comunque con favore che venga fatta una fiction su Leopardi. Sarà in ogni caso occasione di visibilità».

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