POTENZA PICENA - Tragico schianto lungo la strada Regina, indagato per omicidio stradale il conducente dell’auto che si è scontrata con la moto Yamaha condotta da Manuel Biagiola. L’incidente che è costato la vita all’ingegnere quarantenne era avvenuto l’altro ieri, all’ora di pranzo, intorno alle 12.45.
Nel pomeriggio di ieri, a partire dalle 16.30, è stata eseguita l’ispezione cadaverica sulla salma di Biagiola, residente a Potenza Picena insieme alla compagna, a due passi dal luogo dell’incidente mortale.
Appello del fratello al camionista testimone dell'incidente.
Ad eseguire gli esami, all’obitorio dell’ospedale di Civitanova, il medico legale Antonio Tombolini, nominato dal Pm Enrico Riccioni: dagli esami è emerso che il quarantenne è morto sul colpo e che il decesso è stata una conseguenza diretta dell’impatto. La famiglia Biagiola è seguita dall’avvocato Fabrizio Giustozzi. Il fratello di Manuel, Simone Biagiola, poche ore dopo l’incidente, aveva diffuso tramite i social network un appello per cercare testimoni oculari del sinistro: «Riguardo all’incidente mortale accaduto oggi alle ore 12.45 circa, sulla strada Regina, chiediamo al camionista fermo per dare precedenza a mio fratello, Manuel Biagiola, in moto e rimasto vittima, di farsi vivo presso i carabinieri di Potenza Picena» ha scritto. Erano stati proprio i militari dell’Arma ad eseguire i rilievi di rito. Come da prassi è indagato per omicidio stradale l’uomo di 37 anni, residente a Porto Recanati, che era alla guida dell’auto, una Toyota Rav 4, finita nel fossato che costeggia la carreggiata. L’uomo, che ha riportato un trauma cranico, era stato caricato a bordo dell’eliambulanza e trasportato d’urgenza all’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona, per accertamenti. Potenza Picena è sotto choc per la morte del giovane ingegnere. Il senatore del Pd Mario Morgoni lo ha voluto ricordare con queste parole: «Permettetemi di rivolgere un pensiero ad un ragazzo in gamba che ha perso improvvisamente la vita in un incidente. Manuel Biagiola l’ ho conosciuto in occasione delle recenti elezioni amministrative di Potenza Picena dove si era candidato in una lista civica a sostegno di Edoardo Marabini».
«Qualche colloquio e qualche telefonata - prosegue Morgoni - ma sufficienti a capire le qualità umane di un giovane che anche nell’ intraprendere un percorso politico dimostrava intelligenza e buon senso, umiltà e impegno, capacità di conquistare simpatia e garantirsi il rispetto degli altri. Una tragica perdita per le persone care ma anche per una comunità che si vede privata di una persona onesta e leale, disinteressata e competente che aveva già dimostrato di essere una risorsa preziosa nel difficile lavoro del perseguimento del bene comune».