Maxi piano per gli impianti sportivi. Il Comune di Porto Recanati coinvolge le associazioni

Il Comune di Porto Recanati
Il Comune di Porto Recanati
di Giulia Sancricca
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Sabato 26 Marzo 2022, 07:20

PORTO RECANATI - Macchina amministrativa al lavoro per la riqualificazione e la realizzazione di strutture sportive in città. In vista della scadenza di un bando europeo, il prossimo 22 aprile, che permette di ottenere fino a quattro milioni di euro, l’amministrazione Michelini è al lavoro per coinvolgere le associazioni sportive di Porto Recanati. «A breve - annuncia l’assessore ai Lavori pubblici, Lorenzo Riccetti - contatteremo le federazioni sportive locali per coinvolgerle nella partecipazione al bando». 

 
«Secondo l’avviso che abbiamo ricevuto, i finanziamenti renderanno possibile la realizzazione di nuovi impianti o la rigenerazione di quelli già esistenti su cui sussista l’interesse di almeno una federazione sportiva - spiega Riccetti -.

Per questo motivo e federazioni locali saranno coinvolte: l’obiettivo è di verificare la sussistenza di un interesse sportivo o agonistico in città. Qualora ci fossero i presupposti, potremmo ottenere contributi fino a un massimo di quattro milioni di euro». L’assessore entra nello specifico e illustra quali sono i luoghi legati allo sport che potrebbero essere interessati dal bando e da interventi di sistemazione.

«Il bando - prosegue - consente il finanziamento dei lavori, degli incentivi per le funzioni tecniche, delle spese per incarichi esterni e delle attrezzature, nei limiti del dieci percento del contributo richiesto. Gli impianti che sicuramente hanno bisogno di interventi e che potrebbero essere posti al vaglio delle federazioni sono le palestre Bronzini e Michelini, in zona Montarice; il palazzetto dello sport del plesso Enrico Medi e l’area Sovrano Ordine di Malta, dove c’è il campo sportivo. Ottenere il finanziamento ci darebbe la possibilità di intervenire sia sui plessi esistenti che sulla realizzazione di nuovi servizi nell’area Sovrano Ordine di Malta, già deputata a ospitare il polo sportivo della città, visto che grazie al bando di rigenerazione urbana abbiamo già intenzione di finanziare una nuova pista di atletica. Con queste somme - confida - potremmo affiancare altre strutture sportive in quel luogo o, addirittura, sistemare quelle che già abbiamo». 


Ma l’attenzione ai poli sportivi della città spinge l’amministrazione a vagliare anche altre ipotesi. «Per le palestre Michelini e Bronzini - dice Riccetti - stavamo pensando di partecipare ai bandi sull’efficientamento energetico, perchè sono tensostrutture che, con i rincari dell’energia, hanno visto un elevato aumento dei costi». É sempre legato allo sport l’intervento in piazza Kronberg: «Saranno previsti dei playground per calcetto, pallacanestro, tennis e pallavolo, e l’acquisizione dei campi da tennis». Diversa, invece, l’idea per le palestre Diaz e Bramante in centro. «Non abbiamo intenzione di riqualificarle - conclude - perché attendiamo un bando apposito con cui trasformarle in un polo culturale, riqualificando l’intero plesso».

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