Porto Recanati, sorprendono il ladro
in casa: fratelli lo cacciano a bastonate

Porto Recanati, sorprendono il ladro in casa: fratelli lo cacciano a bastonate
di Emanuela Addario
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Venerdì 31 Maggio 2019, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 11:10
PORTO RECANATI - Sorprendono il ladro in casa e lo mettono in fuga a suon di bastonate. Protagonisti della coraggiosa reazione due fratelli che hanno visto minacciati i loro beni da uno sconosciuto cercava di intrufolarsi nella loro casa. È accaduto all’alba di lunedì scorso in una delle abitazioni della zona industriale di Porto Recanati a Santa Maria in Potenza. Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di viale Europa che mantengono, però, il massimo riservo su quanto accaduto. L’episodio, sarebbe avvenuta poco dopo le 5 della mattina.
  
I due fratelli, che vivono nello stesso appartamento, sarebbero stati risvegliati da strani rumori provenienti dall’esterno. Entrambi, impauriti dall’eventualità di trovarsi faccia a faccia con qualche malvivente, hanno afferrato un bastone e si sono diretti verso la porta d’ingresso. È lì che hanno avuto il primo faccia a faccia con il ladro, un giovane di carnagione olivastra stando alle descrizioni. I due l’avrebbero bloccato proprio mentre tentava di entrare all’interno dell’appartamento. Nonostante lo choc i due non si sono persi d’animo: facendosi forza l’uno con l’altro avrebbero prima bloccato il giovane , che sempre secondo la descrizione fornita agli investigatori sarebbe un ragazzo extracomunitario, e poi l’avrebbero picchiato con il bastone per evitare di essere a loro volta aggrediti. Nel frattempo avrebbero chiamato i carabinieri.
 
Lo sconosciuto, dopo averle prese di santa ragione, sarebbe riuscito a fuggire scampando alle ire dei fratelli e si sarebbe dileguato tra le campagne che collegano la zona industriale con il vicino palazzone dell’Hotel House. All’arrivo della pattuglia dei militari dell’Arma del ladro non c’era più traccia.
 
Spettatori dell’episodio sarebbero stati alcuni vicini di casa che sono stati svegliati dalle urla dei due fratelli. Sulla delicata vicenda stanno indagando i carabinieri del luogotenente Giuseppino Carbonari, che avrebbero ristretto il campo delle ricerche e potrebbero essere vicini all’identificazione del malvivente.
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