Abbandono selvaggio dei rifiuti a Porto Recanati. L'assessore Riccetti: «Scatteranno le multe»

Abbandono selvaggio dei rifiuti a Porto Recanati. L'assessore Riccetti: «Scatteranno le multe»
Abbandono selvaggio dei rifiuti a Porto Recanati. L'assessore Riccetti: «Scatteranno le multe»
di Daniel Fermanelli
3 Minuti di Lettura
Giovedì 28 Luglio 2022, 04:55

PORTO RECANATI - Una nuova isola ecologica in via Campanella, sotto il cavalcavia. Prosegue la nuova strategia per la gestione dei rifiuti dell’amministrazione Michelini, ma l’abbandono selvaggio continua. L’assessore Lorenzo Riccetti, nell’annunciare il nuovo spazio predisposto dal Cosmari e che sarà operativo dalla prossima settimana, condanna il comportamento di alcuni utenti che «continuano - dice - ad abbandonare i rifiuti senza regole. Oggi (ieri, ndr) a poche decine di metri dalla mini isola ecologica aperta da questa settimana a Scossicci, è stato abbandonato un materasso sulla strada». 

Ma andiamo per ordine.

Per quanto riguarda l’isola ecologica sotto il cavalcavia, l’assessore spiega che «la zona sarà videosorvegliata, chiusa, e con la possibilità di conferire solo per gli operatori commerciali come bar e ristoranti. Per qualche giorno rimarrà aperta a tutti - precisa - poi solo i soggetti abilitati verranno muniti di chiave per l’apertura del punto». In merito al luogo scelto, Riccetti sostiene che «si tratta di una delle zone dove erano rimasti i vecchi cassonetti che noi stiamo cercando di eliminare. Abbiamo visto che questa strategia sta funzionando a seguito dell’aumento di due punti percentuali della raccolta differenziata. Via Campanella era un altro punto in cui avevamo problemi di conferimento errato, così come continuiamo ad averli a Scossicci». Pare, infatti, che non sia valsa a nulla per il momento l’apertura della mini isola ecologica. «Abbiamo rimosso un materasso lì vicino - incalza Riccetti -. È inammissibile. Ogni sera passa l’auto con la fonica che ricorda gli orari dell’isoletta ecologica: non ci sono più alibi per nessuno visto che è aperta anche di domenica mattina e i proprietari delle seconde case che vanno via dopo il weekend hanno la possibilità di lasciare i rifiuti in quegli orari o inserirli nel sacchetto dell’indifferenziata che viene ritirata il lunedì». Dura la posizione dell’assessore nei confronti di chi non rispetta le regole. «Credo - dice - che non si tratti più della mancanza di possibilità di conferire i rifiuti, quanto piuttosto della volontà di trasgredire le norme e non utilizzare i sacchetti con il microchip. Nei sacchetti c’è la testimonianza di soggetti che non vogliono fare la raccolta differenziata. Questa - conclude - è una cattiva abitudine che deve finire. Continueremo a mettere telecamere e a irrogare sanzioni perché quando si offre ogni tipo di possibilità per il corretto conferimento non ci sono più scuse». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA