«No all’autovelox, sulla sicurezza i residenti possono attendere». Così Sabbatini e Ubaldi sull’installazione a Santa Maria in Potenza

«No all autovelox, sulla sicurezza i residenti possono attendere». Così Sabbatini e Ubaldi sull installazione a Santa Maria in Potenza
«No all’autovelox, sulla sicurezza i residenti possono attendere». Così Sabbatini e Ubaldi sull’installazione a Santa Maria in Potenza
di Giulia Sancricca
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Martedì 12 Aprile 2022, 07:45 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 23:27

PORTO RECANATI  - «I residenti di Santa Maria in Potenza si dovranno rassegnare e attendere ancora per la sicurezza stradale». Alle consigliere del Centrodestra Unito, Angelica Sabbatini e Rosalba Ubaldi, non è affatto piaciuta la risposta del sindaco Andrea Michelini all’interrogazione sull’autovelox da installare lungo la strada statale 16 Adriatica.

«La nostra interrogazione è nata a seguito della segnalazione di tanti cittadini - dicono - e anche se fossimo state a conoscenza della corrispondenza con l’Anas che prevede una rotatoria al posto dell’autovelox, ci saremmo comunque occupate del problema della sicurezza sulle strade.

Soprattutto in quel tratto teatro di troppi drammatici incidenti».


Secondo il Centrodestra Unito si tratta di «problemi noti da sempre noti che si è cercato di portare all’attenzione degli enti sovracomunali. Finalmente si è riusciti ad avere almeno l’intubazione del fosso che ha garantito uno spazio in sicurezza al bordo strada, ma la seconda azione urgente è il controllo della velocità che deve essere fatto a sud del passaggio pedonale, quasi al confine tra Porto Recanati e potenza Picena». 


Nonostante sia prevista la rotatoria, Sabbatini e Ubaldi sottolineano la necessità di soluzioni contingenti. «Saremmo tutti contenti se questa rotatoria venisse fatta in tempi brevi - dicono - ma sappiamo che ci vorrà tempo, visto che se ne parla da trent’anni. Nel frattempo quel tratto di strada deve essere messo in sicurezza. Sembra che questa amministrazione esaurisca gli interventi nel quartiere di Santa Maria in Potenza solo nominando l’Hotel House e il campo sportivo, invece ci sono anche altri problemi. Se il sindaco ritiene che la sicurezza stradale in questo quartiere sia di poco conto - attaccano - può attendere la rotatoria e utilizzare l’autovelox in altre zone, anziché sostituirlo con le telecamere ai semafori. Ce n’è bisogno anche a Montarice e Scossicci. Proprio ora che erano state trovate le risorse per acquistare un autovelox lo si vuole dare indietro. È assurdo. Non comprendiamo come mai, da sempre, tutti i Comuni li utilizzino per limitare la velocità e a Porto Recanati si vogliono evitare. L’amministrazione - concludono - non può sottostare a tutte le direttive sovracomunali, ma deve insistere affinché vengano trovate soluzioni».

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