PORTO RECANATI - «Faremo riunioni più ravvicinate per tenere sotto controllo la situazione e valutarne l’evoluzione». Così l’amministratrice giudiziaria dell’Hotel House, Ilaria Soricetti, è intervenuta a seguito dell’ultimo incontro avuto con i condomini del palazzone di Porto Recanati. Al centro della questione sempre i 400mila euro di debito nei confronti dell’Enel a cui se ne aggiungono altri 30mila per le nuove bollette.
Ma se nei giorni scorsi i decreti ingiuntivi, a cui la Soricetti aveva fatto ricorso nei confronti di chi non paga le quote condominiali, sembravano aver portato aria di tempesta con l’amministratrice pronta a dimettersi, ora pare che le acque si siano calmate ed è lei stessa a chiarire che non c’è questa intenzione. «Non è assolutamente nelle mie intenzioni dare le dimissioni - precisa Ilaria Soricetti - . Al momento non ho motivo di pensare a questo tipo di decisione. Durante l’incontro della settimana scorsa ho solo aggiornato i condomini della situazione in corso. Penso che d’ora in poi procederò con aggiornamenti a scadenza più ravvicinata per far partecipare maggiormente i condomini alla gestione». L’ultimo incontro, infatti, c’era stato a dicembre: erano trascorsi due mesi circa dal confronto con i condomini durante il quale era stato sempre affrontato il problema del mancato pagamento delle quote condominiali che si porta dietro il grande debito con l’Enel, ma anche le azioni che riguardano gli ascensori e la manutenzione della struttura. «Non ci sono novità in corso per quanto riguarda eventuali provvedimenti che l’Enel potrebbe adottare - chiarisce l’avvocato - , ma ho spiegato che è necessaria la partecipazione dei condomini alla gestione del palazzo e di questo se ne devono rendere conto».