Gruppo Mondial, riprende lo sciopero, i sindacati: «Saltato l’impegno sulle retribuzioni»

Gruppo Mondial, riprende lo sciopero, i sindacati: «Saltato l impegno sulle retribuzioni»
Gruppo Mondial, riprende lo sciopero, i sindacati: «Saltato l’impegno sulle retribuzioni»
di Giulia Sancricca
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Sabato 18 Febbraio 2023, 04:20 - Ultimo aggiornamento: 19:21

PORTO RECANATI  - Crisi del Gruppo Mondial, i lavoratori riprendono lo sciopero. Si è svolta ieri mattina l’assemblea dei lavoratori del Gruppo Mondial di Porto Recanati - formato da Mondial Suole, Mondial Due e Mondial Plast - a seguito dell’incontro che c’era stato il giorno precedente con le direzioni aziendali. 

 

Queste ultime, per quanto riguarda la Mondial Suole e la Mondial Plast hanno confermato - stando a quanto riferito dai sindacati - di «essere state oggetto di apertura di procedure di liquidazione giudiziale da parte di creditori e a queste procedure non hanno fatto opposizione».

Una conferma che non è piaciuta ai lavoratori e ai sindacati Filctem Cgil e Femca Cisl, rappresentati rispettivamente da Marco Bracalente e Giuliano Caracini.

Ma non è stato solo questo ad aumentare la preoccupazione dei lavoratori. Problemi infatti anche con il pagamento della retribuzione.

«È saltato anche l’impegno che era stato preso dalle direzioni aziendali rispetto al pagamento di parte della retribuzione di dicembre - scrivono i sindacati - entro il 21 febbraio. Anche per questo motivo, l’assemblea ha deliberato di proseguire con lo stato di agitazione e di riprendere lo sciopero sospeso l’8 febbraio scorso». I lavoratori e le lavoratrici, le rappresentanze sindacali aziendali e le organizzazioni sindacali territoriali, rivendicano «che ogni decisione in corso di valutazione da parte del tribunale metta al centro la continuità occupazionale e il ricorso agli ammortizzatori sociali. Questa rivendicazione - precisano - non è solo nell’interesse dei diretti interessati, ma anche a tutela dell’indotto legato alle aziende, delle professionalità presenti e del contributo sociale che con il proprio lavoro i dipendenti del Gruppo Mondial hanno portato al territorio negli anni». 

Così i rappresentanti sindacali chiedono «il sostegno di tutti i soggetti istituzionali, Regione Marche compresa, anche al fine di favorire l’emergere di proposte da parte di investitori e di salvaguardare l’occupazione per evitare ricadute sociali molto pesanti per il territorio». A sostegno di queste rivendicazioni è in programmazione un’iniziativa pubblica per la prossima settimana.

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