Lutto a Porto Recanati per la morte di Enrico Maria Di Giovanni. La Federazione Pallacanestro: «Allenatore in piazze storiche regionali»

Lutto a Porto Recanati per la morte di Enrico Maria Di Giovanni. La Federazione Pallacanestro: «Allenatore in piazze storiche regionali»
Lutto a Porto Recanati per la morte di Enrico Maria Di Giovanni. La Federazione Pallacanestro: «Allenatore in piazze storiche regionali»
di Marco Pagliariccio
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Mercoledì 19 Ottobre 2022, 01:30

PORTO RECANATI Un malore fulmineo, senza alcuna avvisaglia nei giorni o nelle settimane precedenti. Se n’è andato così Enrico Maria Di Giovanni. Un dramma che ha lasciato tutti sotto choc. Aveva solo 55 anni e viveva nella sua abitazione a Porto Recanati. A fare la tragica scoperta del suo corpo senza vita, nella mattinata di ieri, la sorella e la madre, che prontamente hanno contattato i soccorsi per provare a salvargli la vita. Ma non c’è stato granché da fare: l’uomo era già deceduto quando i sanitari sono arrivati in loco.  

Sul posto sono arrivati anche i carabinieri di Porto Recanati e sono stati disposti degli accertamenti medici, ma di dubbi non ce ne sono molti: cause naturali quelle che stanno dietro la scomparsa dell’uomo, che lascia, oltre a madre e sorella, anche un figlio. Di Giovanni era consulente finanziario stimato e apprezzato per il suo lavoro, ma era la sua grande passione a renderlo conosciutissimo in tutta la regione: il basket. Dopo essere stato giocatore, infatti, era diventato allenatore sin dalla giovane età e nel corso degli anni è diventato uno dei punti di riferimento nelle serie minori del basket locale, vincendo campionati su campionati tra Serie C e D.

Le stagioni a Castelraimondo

Tantissime le piazze toccate, dopo essere partito dalla sua Porto Recanati: memorabili le stagioni a Castelraimondo, avendo ai suoi ordini un allora giovanissimo Attilio Pierini, squadra con la quale sfiorò l’accesso alla Serie C1, ma anche la scalata con la Supernova Montegranaro e poi Fabriano, Osimo, Porto Potenza, Macerata e altre ancora.

Una persona prima e un coach poi amato da molti per l’energia e l’empatia che riusciva a sprigionare tanto sul campo quanto fuori. Tantissimi suoi ex giocatori, avversari e colleghi hanno scelto i social per lanciare il loro ricordo accorato dell’amico scomparso. A testimoniare quanto sia stato profondo il suo segno sul mondo del basket marchigiano sono arrivate le note del Comitato regionale della Federazione Italia pallacanestro, per bocca del presidente Davide Paolini: «Porgo le più sincere condoglianze alla famiglia Di Giovanni per l‘improvvisa scomparsa del caro Enrico, figura nota nell’ambiente cestistico regionale per aver ricoperto per anni il ruolo di allenatore in piazze storiche della nostra regione». 

Il basket in lutto
 

Anche il Basket Macerata, una delle società che aveva portato alle vette della propria storia, si è unita al coro: «Il Basket Macerata si unisce al cordoglio per la prematura scomparsa di Enrico Di Giovanni, coach che fu protagonista di quella irripetibile squadra capace poi eventualmente di conquistare la C nazionale sotto l’egida dell’allora Abm. A parenti ed amici le nostre più sentite condoglianze».

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