PORTO RECANATI - Si terrà questa mattina l’udienza di convalida dell’arresto effettuato l’altro giorno dalla Squadra mobile della polizia di Macerata a Porto Recanati, nell’ambito di un’operazione antidroga. A finire in manette un uomo di 56 anni di origini sudamericane trovato in possesso della cosiddetta “droga dello stupro”.
L’uomo è stato posto ai domiciliari ed è difeso dall’avvocato Fabio Passarini. Stando a quanto è trapelato la sostanza trovata è una droga sintetica liquida del tipo “Gbl”. Il blitz è scattato lungo la costa e ha impegnato gli uomini della polizia. La cosiddetta “droga dello stupro” è particolarmente insidiosa perché incolore e inodore e chi la assume, talvolta inconsapevolmente, non si accorge della sua presenza magari perché sciolta in qualche liquido.