Porto Recanati, dal conto spariscono
62mila euro: amministratore nei guai

Porto Recanati, dal conto spariscono 62mila euro: amministratore nei guai
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Giovedì 23 Maggio 2019, 07:15
PORTO RECANATI - Spariscono 62mila euro, amministratore di sostegno nei guai. È accusato di peculato e di rifiuto di atti d’ufficio un sessantaquattrenne di Filottrano. La vicenda ieri mattina è finita all’attenzione del giudice dell’udienza preliminare Claudio Bonifazi e del pubblico ministero Rosanna Buccini. Secondo la ricostruzione effettuata dalla procura l’uomo, nel 2008, era stato nominato dal giudice tutelare del tribunale di Macerata quale amministratore di sostegno di un giovane portorecanatese. Il giovane percepiva una pensione mensile che l’amministratore avrebbe dovuto rendicontare periodicamente. Dopo otto anni, però, sarebbero emerse delle irregolarità nella gestione dei soldi. In base a quanto contestato dal procuratore Giovanni Giorgio, l’allora amministratore di sostegno si sarebbe impossessato di 62.204 euro prelevandoli per finalità strettamente personali, dal conto corrente intestato al giovane. L’uomo, per tali prelievi non avrebbe fornito alcuna formale giustificazione, neanche successivamente. La procura, infatti, oltre al peculato gli contesta anche il reato di rifiuto di atti d’ufficio.
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