Movida, Michelini richiama i commercianti: «Alcolici rispettate le regole»

Il Comune di Porto Recanati
Il Comune di Porto Recanati
di Giulia Sancricca
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Martedì 21 Giugno 2022, 08:12 - Ultimo aggiornamento: 22 Giugno, 18:34

PORTO RECANATI -  Commercianti e amministratori a confronto sul tema della sicurezza. Ieri pomeriggio si sono incontrati nella sala consiliare di palazzo Volpini a seguito dell’invito del sindaco Andrea Michelini rivolto agli esercenti della città per un confronto su uno dei tempi più scottanti in questo periodo. «Come ente - esordisce il primo cittadino - li ho personalmente richiamati al rispetto delle regole secondo le ordinanze emanate ed un senso di responsabilità verso i clienti, soprattutto minori».
  

All’incontro era presente anche il comandante della polizia locale, Sirio Vignoni. «Anche lui - dice il sindaco - garantisce il massimo impegno nel controllo del territorio e ha preso atto dei suggerimenti che sono arrivati». L’assessore al Commercio, Stefania Stimilli, si è fatta promotrice della collaborazione tra tutti per un dialogo continuo con le istituzioni e un maggior impegno comune nel risolvere le problematiche». La scorsa settimana, infatti, il primo cittadino ha ritenuto necessario emanare una ordinanza sulla somministrazione di alcolici a seguito di diversi episodi di violenza e vandalismo che avevano spinto alcuni commercianti a chiedere un intervento che ponesse un freno al fenomeno. L’ultimo caso era stato quello di un giovane ferito al volto con un tirapugni e soccorso dai sanitari della Croce Gialla di Recanati. «Mi aspettavo una maggiore partecipazione in considerazione del tema - ammette Stefania Stimilli - . L’incontro è servito per spiegare i motivi che ci hanno spinto ad emanare l’ordinanza sugli alcolici: tutti dobbiamo essere responsabili. Noi, come amministrazione, faremo la nostra parte. Il sindaco ha già partecipato al tavolo con questura e prefettura e sono stati assunti sette vigili in più. Le forze in campo aumenteranno - annuncia - . Dal punto di vista degli orari si potranno cadenzare i controlli. Dove non arrivano i vigili ci potranno essere altre forze dell’ordine, ma l’attenzione alla somministrazione di bevande alcoliche deve partire dai titolari dei locali». Porto Recanati, infatti, soprattutto nei fine settimana diventa la meta di tanti giovani, molto spesso minorenni. «La settimana scorsa ho incontrato i giovani della Consulta, anch’essi sono motivati a vivere un’estate il più possibile piacevole e hanno compreso le ragioni che ci hanno portato ad emettere l’ordinanza. Così come per il divieto di frequentare le spiagge di notte: piacerebbe a tutti, ma con determinati soggetti diventano pericolose e non possiamo correre rischi». 
 
Secondo l’amministrazione comunale «è importante che continui il confronto con i commercianti», una condizione ritenuta indispensabile per arrivare a qualche risultato. «Loro dovranno riferirci i problemi maggiori - ha concluso - perché soltanto insieme potremmo garantire la buona prosecuzione di una stagione estiva iniziata alla grande».

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