PORTO RECANATI - Sparito il carrello per il trasporto del macchinario necessario per la raccolta del plasma in dotazione all’Avis di Porto Recanati. Una ragazzata o, forse più probabilmente, come spiega l’associazione, un disguido che potrebbe avere conseguenze serie su un servizio di vitale importanza, soprattutto in questo periodo in cui la carenza di sangue è ancora più netta.
«Venerdì scorso, come di consueto - racconta l’associazione -, abbiamo provveduto alla raccolta di sangue nel nostro centro in via Dante Alighieri. Nell’attesa che arrivasse la troupe sanitaria dal centro trasfusionale di Civitanova, per 5 minuti è stato posizionato un carrello in acciaio inossidabile utile al trasporto del macchinario per la raccolta del plasma, fuori della sede, proprio dove avrebbe poi parcheggiato l’auto dei sanitari.