Ferisce l'anziana vicina con un coltello
poi la 34enne tenta anche di strangolarla

Il 118
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Domenica 27 Maggio 2018, 03:55 - Ultimo aggiornamento: 16:54
POLLENZA - Pomeriggio da incubo per una donna di 84 anni residente a Pollenza. Una sua giovane vicina di casa ha tentato di strangolarla e l’ha ferita con un coltello, poi si è scagliata contro i carabinieri ed è finita in manette. La vittima del raptus di violenza, per fortuna, se l’è cavata con lesioni giudicate guaribili in una settimana. 

Autrice dell’aggressione una 34enne, che abita nella stessa palazzina della vittima, al piano di sopra. I rapporti tra le due erano sempre stati ottimi. Ieri hanno pranzato insieme e sembrava una giornata come tutte le altre. Nulla che lasciasse presagire l’improvvisa azione di violenza. Intorno alle ore 14 la 34enne, finito di pranzare, ha impugnato un coltello e l’ha ferita al collo. Il taglio, tuttavia è superficiale, e ciò indica che il suo intento non era quello di ucciderla. Ma non è finita qui. Subito dopo aver gettato l’arma ha cercato di strangolarla, mollando comunque la presa prima di conseguenze irreparabili. Come se niente fosse, la giovane è poi tornata a casa sua.

L’anziana ha dato immediatamente l’allarme: sul posto 118 e  carabinieri. Alla vista dei militari dell’Arma, la responsabile dell’aggressione ha perso nuovamente le staffe. Si è scagliata contro la pattuglia con in mano un coltello. È ancora mistero sui motivi dell’improvviso gesto di violenza. «L’ho fatto semplicemente perché volevo farmi arrestare», avrebbe detto la donna. Richiesta esaudita, perché ai suoi polsi sono scattate le manette per le ipotesi di reato di lesioni aggravate dall’uso del coltello e resistenza a pubblico ufficiale. 
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