P.Recanati, dj picchiato in un locale
Gli aggressori ora gli offrono un caffè

Nicola Pigini
Nicola Pigini
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Giovedì 4 Febbraio 2016, 10:48
PORTO RECANATI - Le offese verbali, gli schiaffi in faccia e martedì le  scuse. Si chiude nel migliore dei modi l'episodio che ha  visto protagonista il noto dj Nicola Pigini nella notte  tra sabato e domenica all'interno di un locale di Porto  Recanati. “Io amo Porto Recanati, infatti ogni estate ci  vado in vacanza con tutta la mia famiglia - ha ribadito  sui social l'animatore delle discoteche Mia Clubbing di  Porto Recanati e del Sottovento di Numana -. Voglio  pensare che questo episodio rimarrà un caso isolato. I  tre ragazzi che mi avevano insultato e schiaffeggiato al  ristorante mi hanno cercato e si sono scusati di  persona, quindi per me la storia è finita qui”.
Come si ricorderà Nicola Pigini, in compagnia di un  amico, al termine del lavoro in discoteca, intorno alle  3 di notte, si era recato in un locale portorecanatese  per fare cena. All'interno, in quel momento, oltre ai  titolare si trovavano solamente tre ragazzi che hanno  iniziato a insultare i due con l'epiteto di froci per  poi passare alle mani. Dapprima ordinando a Pigini di  chiedere dei tortellini per cena e poi mollandogli uno  schiaffo a mano aperta. Di fronte alla non reazione del  dj un altro dei tre si era avvicinato ancora a Pigini,  ribadendogli di ordinare quella pasta, facendo seguire  l'intimazione da un secondo schiaffo ancora più forte e  senza motivo. Dopo alcuni minuti gli aggressori sono  stati allontanati dal locale portorecanatese, dove il dj  Pigini voleva concedersi una serata all'insegna del  relax e della buona cucina dopo una serata di lavoro.  “Martedì questi tre ragazzi, un italiano e due stranieri  tutti sui venti anni, - racconta Nicola Pigini - mi  hanno prima contattato al telefono per chiedermi scusa e  mi hanno proposto di incontrarci per un chiarimento  definitivo (il dj non aveva sporto comunque alcuna  denuncia in merito all'accaduto, ndr). Così ci siamo  visti in un bar di Porto Recanati, abbiamo bevuto  assieme un caffè: loro hanno di nuovo chiesto scusa per  gli insulti e gli schiaffi dell'altra notte, di cui  neppure si capacitavano come fosse potuto accadere. Ho  accettato queste loro scuse. La cosa per me si era  chiusa comunque l'altra notte. Diciamo pure che tutto è  bene quel che finisce bene”.
Ora Pigini vuol solo  pensare ai prossimi impegni lavorativi che sono  cadenzati dall'imminente Carnevale. “Non voglio più  sentir parlare di quanto accaduto, mi concentro solo sul  mio lavoro e sulle discoteche - ha concluso il dj - dopo  questa situazione che mi ha portato al centro di  pressioni e situazioni che mai avrei immaginato”.  
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