MACERATA- Il giudice respinge l'istanza di giudizio abbreviato avanzata dalla difesa di Filippo Ferlazzo, il 32enne salernitano accusato dell'omicidio di Alika Ogorchukwu, avvenuto a Civitanova il 29 luglio 2022. Si andrà dunque con il rito ordinario e la prima udienza si terrà dinanzi alla Corte d'assise di Macerata il prossimo 5 aprile.
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La discussione
Questa mattina le parti sono comparse davanti al giudice per le indagini preliminari.
Il gip aveva infatti fissato l’udienza camerale a seguito della richiesta di giudizio abbreviato depositata dalla difesa del 32enne Filippo Ferlazzo. Nei giorni scorsi l’avvocato Roberta Bizzarri aveva depositato la richiesta di procedere con rito abbreviato condizionato all’esame della consulente di parte, la professoressa Monia Vagni docente di psicologia della devianza e criminologia all’Università di Urbino, e del medico legale Ilaria De Vitis che aveva effettuato l’autopsia su Alika. In subordine, l’abbreviato secco. Il presupposto alla base dell’istanza era che, ad avviso della difesa, il reato contestato, l’omicidio volontario aggravato (per il quale non è possibile chiedere l’abbreviato), possa essere derubricato in omicidio preterintenzionale, per il quale è invece possibile richiedere un abbreviato secco o condizionato. Il gip Domenico Potetti aveva quindi fissato l’udienza per oggi notificando l’avviso a tutte le parti. La richiesta non è stata ammessa.
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