Operatori sanitari aggrediti da un paziente al pronto soccorso. Due feriti, sterno fratturato per un'infermiera

Un operatore sanitario
Un operatore sanitario
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Mercoledì 6 Maggio 2020, 03:15
MACERATA - L’uomo era arrivato di primo mattino con una ambulanza da Treia, i familiari avevano chiesto l’intervento del 118 lamentando ne comportamenti aggressivi. Ieri, poco prima delle otto, un anziano treiese è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata, è stato sottoposto ai primi accertamenti - tra questi una Tac - ed alla fine verso le 13 ha reagito in modo “inconsulto” seminando il panico nella corsia del reparto ospedaliero. L’uomo, di punto in bianco, ha sferrato un pugno all’altezza del torace di una infermiera tramortendola: immediatamente un infermiere è andato ad aiutare la collega ed è stato a sua volta aggredito dall’anziano residente a Treia: un morso che ha provocato al secondo operatore sanitario una profonda ferita. Lunghi attimi di terrore al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata fino a quando l’uomo è stato bloccato e ricondotto a più miti ragioni in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. Ai tempi del Coronavirus non si sentiva certo la mancanza di un episodio come quello di questa mattina al pronto soccorso, operatori ancora una volta esposti alla violenza di persone che, pur essendo “note” restano libere di mettere in atto azioni tipo quella di ieri. Il bilancio di ieri è di due operatori sanitari feriti: l’infermiera del pronto soccorso dell’ospedale maceratese, diretto dal primario Emanuele Rossi, ha subìto una frattura allo sterno, l’infermiere una ferita a un braccio. 
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