CIVITANOVA - Le solite buche sulle strade unite, stavolta, all’aggressione di un cane randagio rischiano di costare molto care al Comune. Un conto addirittura di 40mila euro. Ancora due citazioni in giudizio per il Comune a causa di incidenti con relativi ferimenti di persone e relative richieste di risarcimento danni. Caso singolare quello occorso al signor C.V. il 28 giugno di quest’anno.
L’uomo si trovava a transitare nei pressi del Tiro a Volo a bordo della sua auto quando è stato costretto a fermarsi causa problemi meccanici. Sceso dalla macchina, aveva aperto il cofano per controllare il motore quando è stato assalito da un cane di grossa taglia privo di collare. È stato più volte morso prima che l’animale si allontanasse. Costretto alle cure sanitarie, C.V. ha quindi contattato l’avvocato Veronica Puntorieri che ha notificato al Comune e alla zona territoriale dell’Asur atto di citazione dinanzi al tribunale di Macerata. Sono i due enti competenti in materia di randagismo.
Ancora più ingente la richiesta di una donna, S.C., che è caduta mentre camminava in una via del centro. Incidente avvenuto quasi un anno fa, il 14 dicembre del 2019. La donna stava percorrendo corso Dalmazia quando, in prossimità dell’incrocio con via Duca degli Abruzzi, è caduta inciampando su una buca della strada accanto al marciapiede. La rovinosa caduta ha costretto la signora a cure mediche. Ora, tramite l’avvocato Paolo Ponzelli, chiede al Comune un risarcimento di 24.100 euro. In entrambe i casi, il Comune è difeso dall’avvocato Roberto Sabbatini di Chiaravalle, incaricato dalla compagnia di assicurazioni del Comune.