L’ex sindaco Pallotto ucciso dal Covid. Catena: «Era al servizio della comunità»

L'ex sindaco Pallotto con Leonardo Catena
L'ex sindaco Pallotto con Leonardo Catena
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Mercoledì 13 Maggio 2020, 04:35 - Ultimo aggiornamento: 08:50
MONTECASSIANO - Contagiato dal Covid, era ricoverato da oltre un mese nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Camerino, ieri Graziano Pallotto, 69 anni, sindaco per dodici anni di Montecassiano a cavallo tra anni Ottanta e gli anni Novanta, esponente della Dc, già direttore provinciale della Confcooperative, dirigente regionale dell’Assam e presidente del Veloclub di Montecassiano, si è spento. Il virus non gli ha dato tregua, era in gravissime condizioni dai primi giorni del ricovero e non c’è stato nulla da fare nonostante il prodigarsi del personale sanitario. Graziano Pallotto lascia la moglie Fiorella e la figlia Marta. 

Un lutto per la città, in tanti ieri si sono stretti attorno alla famiglia, in tanti hanno voluto lasciare un ricordo. Da diversi ex sindaci – Bevilacqua di Corridonia, Vitali e Catena di Montecassiano – fino al Velo Club che lo aveva ora come presidente. Lo ricorda così il sindaco Leonardo Catena: «Un uomo per bene, mosso da buoni sentimenti, un ottimo amministratore che per ben 12 anni è stato sindaco del nostro comune. Impegnato come dirigente in regione si è occupato di agricoltura con passione e professionalità. Per me e per la mia famiglia anche un caro amico. Ho iniziato il mio impegno politico al suo fianco in consiglio comunale. Da lui ho imparato ad affrontare una discussione politica con garbo e decisione. Ho ascoltato i suoi consigli nei passaggi difficili. Ha dato un contributo decisivo al mondo delle associazioni. Cercheremo di tenere vivo il tuo ricordo, come uomo al servizio della comunità con la capacità di mediare e unire le persone. Un abbraccio alla sua famiglia in questo momento di dolore. Ciao Graziano, ci mancherai». In lutto anche l’associazionismo sportivo. Il direttivo del Veloclub dice: «Dopo una lunga battaglia, oggi il nostro caro Graziano ci ha lasciato per tagliare traguardi ben più alti. Un uomo amato e stimato da tutti, specie da noi del Veloclub Montecassiano, che si spendeva sempre anima e corpo per qualsiasi impegno ci fosse da prendere, senza mai battere ciglio. Con un dolore che non si può esprimere a parole, ci stringiamo al cordoglio della sua famiglia, certi che il suo ricordo resterà sempre più vivo che mai. Ciò che ha fatto per noi e per tutto il movimento ciclistico, sia nei suoi ruoli istituzionali che come uomo, resterà per sempre indelebile nella memoria di ognuno di noi. Non ti dimenticheremo mai, buon viaggio Graziano».
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