MONTE CAVALLO - Monte Cavallo piange Lucio Testiccioli, spentosi a soli 43 anni per un male incurabile. Una scomparsa prematura che ha gettato nel dolore tutta la sua famiglia e quanti lo conoscevano.
Il giovane bancario è stato stroncato da un male incurabile, si è spento domenica scorsa all’hospice di San Severino, la camera ardente è stata allestita nella chiesa parrocchiale Santissima Maria Assunta di Monte Cavallo, dove questa mattina alle 10.30 si terranno i funerali. Il giovane era malato da diverso tempo e nell’ultimo periodo le sue condizioni erano peggiorate. Come detto era stato ricoverato all’hospice di San Severino, dove purtroppo domenica scorsa il suo cuore ha smesso di battere.
Lucio Testiccioli è nato e cresciuto a Monte Cavallo. La sua famiglia è nota per la produzione di carne e salumi pregiati oggi gestita dal padre Otello e dalla mamma Gabriella. Un’attività apprezzata in tutta la provincia per l’alta qualità dei suoi prodotti. Dopo essersi laureato aveva iniziato a lavorare per la Banca di credito cooperativo dei Sibillini e qualche anno fa si era sposato. Lucio Testiccioli lascia la moglie Lucia, i fratelli Paolo e Simona, i genitori Otello e Gabriella. La sua è una delle famiglie più note del piccolo comune di Monte Cavallo, da sempre legata al territorio ed alla produzione di carni e salumi. Nemmeno Lucio aveva mai voluto andarsene, anche dopo il matrimonio era rimasto a vivere a Monte Cavallo. Chi lo ha conosciuto lo ha descritto come un uomo cortese e gentile, di grande umanità, legatissimo alla sua famiglia ed alle persone care.
Così lo ricorda l’amica Simona, sconvolta dalla notizia della tragedia: «Una persona brava, sensibile ed educata, sempre pronta ad aiutare il prossimo.