MACERATA - «Mi dispiace, non posso continuare». A dirlo è Mattia Moschetta difensore del Montefano Calcio che ha deciso, a malincuore, di abbandonare il campo da gioco in vista di tempi migliori.
«La decisione è maturata proprio dopo quanto avvenuto al Trodica Calcio (un calciatore è risultato positivo al Covid-19 qualche settimana fa e la squadra ha dovuto osservare la quarantena di 14 giorni, ndr.) - racconta Mattia Moschetta -. Mi sono confrontato con un amico che milita lì e ho capito quanto la situazione fosse difficile per noi non professionisti». «Smetto per questo anno perché non c’è la tutela da parte di nessuno - ha continuato il difensore del Montefano -. È impossibile osservare le regole tra i non professionisti e per una società è molto difficile sostenere la spesa costante dei tamponi per tutta la squadra; ho deciso quindi di prendere questa decisione perché ho un’attività e quindi devo anche tutelare i clienti e anche per i miei genitori».
«Mi dispiace tantissimo lasciare i miei compagni di squadra e la società del Montefano nella quale sono stato sempre bene in questi miei anni in viola.