Moschetta: «Lascio il calcio, ho un’attività e devo tutelare il mio lavoro»

Mattia Moschetta
Mattia Moschetta
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Lunedì 19 Ottobre 2020, 06:55

MACERATA - «Mi dispiace, non posso continuare». A dirlo è Mattia Moschetta difensore del Montefano Calcio che ha deciso, a malincuore, di abbandonare il campo da gioco in vista di tempi migliori.

«La decisione è maturata proprio dopo quanto avvenuto al Trodica Calcio (un calciatore è risultato positivo al Covid-19 qualche settimana fa e la squadra ha dovuto osservare la quarantena di 14 giorni, ndr.) - racconta Mattia Moschetta -. Mi sono confrontato con un amico che milita lì e ho capito quanto la situazione fosse difficile per noi non professionisti». «Smetto per questo anno perché non c’è la tutela da parte di nessuno - ha continuato il difensore del Montefano -. È impossibile osservare le regole tra i non professionisti e per una società è molto difficile sostenere la spesa costante dei tamponi per tutta la squadra; ho deciso quindi di prendere questa decisione perché ho un’attività e quindi devo anche tutelare i clienti e anche per i miei genitori». 
«Mi dispiace tantissimo lasciare i miei compagni di squadra e la società del Montefano nella quale sono stato sempre bene in questi miei anni in viola.

Purtroppo, ad oggi, non ci sono le condizioni idonee per me per proseguire il campionato. Al momento non c’è la sicurezza e la tutela per il mio lavoro. Non avrei mai voluto interrompere la stagione in questo modo, ma non posso più rischiare. Tiferò per sempre per il gruppo e i colori viola» ha continuato l’atleta che è un barbiere e a Macerata gestisce il suo negozio “Mattia Barber Shop”. «Ovvio che se ci sarà la possibilità in futuro vorrei tornare in campo perché credo di avere ancora molto da dare ma al momento questo non è possibile» ha concluso Moschetta che da sei anni milita nel Montefano. 

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