Olimpiadi della terza età a Matelica, in gara i nonnini della casa di riposo: medaglie per i vincitori

Olimpiadi della terza età a Matelica, in gara i nonnini della casa di riposo: medaglie per i vincitori
Olimpiadi della terza età a Matelica, in gara i nonnini della casa di riposo: medaglie per i vincitori
di Sara Sabbatucci
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Venerdì 3 Settembre 2021, 08:00

MATELICA  - Grande festa ed emozione alla casa di riposo Tommaso De Luca-Enrico Mattei di Matelica per il ritorno delle “Olimpiadi della terza età” dopo lo stop causato dalle restrizioni legate all’emergenza sanitaria. L’evento è giunto quest’anno alla sua undicesima edizione. Un pomeriggio di divertimento e svago negli spazi all’aperto della struttura, con protagonisti i tanti ospiti della casa di riposo.

“Nonni atleti” agguerriti e competitivi si sono sfidati in quattro gare: tiro a canestro, riempi la bottiglia, bowling e tira la piastrella. Per il corretto svolgimento delle gare, sono state formate quattro squadre composte da sei giocatori ciascuna per un totale di 24 partecipanti. 


Sul primo gradino del podio i giocatori della squadra rossa, al secondo posto i bordeaux, terza classificata la bianca ed, infine, i giocatori della squadra gialla. I vincitori hanno ricevuto una medaglia. Nonostante le restrizioni legate al Covid e l’emergenza sanitaria non ancora rientrata, gli organizzatori, i tanti volontari e la responsabile della struttura, Raffaella Cimarossa, hanno deciso di realizzare l’evento tanto apprezzato dai nonnini nel pieno rispetto dei protocolli anti-Coronavirus.

Negli anni precedenti alle Olimpiadi della terza età non partecipavano solo gli ospiti della casa di riposo matelicese ma la kermesse veniva aperta anche ad altre case di riposo di comuni limitrofi, come Gagliole, San Severino e Castelraimondo.

Si svolgeva una vera e propria sfida tra le varie strutture partecipanti, quest’anno, invece, si è preferito realizzare l’evento solo tra le mura della casa di riposo di Matelica per maggiore sicurezza e per non mettere a rischio la salute e l’incolumità degli stessi anziani.

Un momento per stare insieme e divertirsi, di svago, giovialità, fortemente voluto dai vertici della struttura per far tornare un po’ di normalità all’interno di una struttura che tanto ha risentito dell’isolamento causato dall’emergenza sanitaria. Dopo il fermo dello scorso anno a causa del lockdown quest’anno i nonnini sono tornati a sfidarsi tra loro in maniera competitiva e con tanta voglia di fare e di riuscire per raggiungere il podio ed ottenere una medaglia. 

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