Matelica, gregge attaccato dai lupi
uccise 38 pecore: «Adesso basta»

Matelica, gregge attaccato dai lupi uccise 38 pecore: «Adesso basta»
1 Minuto di Lettura
Martedì 20 Marzo 2018, 11:48 - Ultimo aggiornamento: 11:51
MATELICA - L’ennesimo attacco di lupi a un gregge fa montare oltre misura l’esasperazione degli allevatori. Stavolta è successo a Matelica nell’azienda agricola Copponi che alleva pecore per la produzione di carne e formaggi. Venerdì pomeriggio, mentre Mirco Copponi e il padre erano nella stalla, cinque lupi hanno violato le recinzioni e attaccato il gregge uccidendo 38 animali. Richiamati all’esterno dall’abbaiare dei cani da pastore i Copponi non hanno potuto fare altro che assistere inermi al massacro.

La stessa azienda, pochi giorni prima, aveva subito un primo attacco e perso una dozzina di capi. Una situazione, quella della fauna selvatica in regione, totalmente fuori controllo e per la quale Coldiretti ha chiamato nei giorni scorsi il comparto alla mobilitazione generale. «A quasi due anni dalla manifestazione ricorda la Coldiretti - sotto la sede della Regione, con oltre 2000 agricoltori e allevatori arrivati da tutta la regione per protestare, non sono ancora arrivate risposte dalla politica. Oltre a fronteggiare quotidianamente animali selvatici lasciati proliferare in maniera indisturbata, le aziende devono fare i conti anche con la burocrazia lumaca che rallenta il meccanismo dei rimborsi, in molti casi fermi al 2014».
© RIPRODUZIONE RISERVATA