MATELICA - È scoppiato la settimana scorsa un focolaio Covid alla casa di riposo De Luca-Mattei di Matelica. Contagiati sia gli ospiti che il personale, la situazione in pochi giorni si è fatta molto complicata non tanto per le condizioni di salute dei positivi, ma più che altro per la mancanza di personale. Ad oggi sono circa 40 i contagiati tra gli anziani (su 82), tutti in buona salute eccetto un ospite non vaccinato che presenta alcuni sintomi. Tra il personale invece su 7 infermieri 5 sono risultati positivi, mentre tra gli Oss su 25 sono 10 le positività riscontrate.
Con un organico praticamente dimezzato, la fondazione che gestisce la struttura, guidata dalla presidente Margherita Lancellotti e il Comune di Matelica hanno subito chiesto aiuto all’Area vasta 3, che ha inviato medici e infermieri per coprire alcuni turni, ma a causa dell’alta richiesta anche negli ospedali e in altre case di riposo, queste nuove risorse non sono sufficienti. Contattate anche cooperative e agenzie interinali: purtroppo però non si trova personale sanitario aggiuntivo. Per questo motivo nei giorni scorsi il sindaco di Matelica Massimo Baldini ha contattato direttamente l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini per richiedere l’aiuto del personale militare.