I writers sfregiano il centro storico: degrado senza fine. Qualcuno ha fatto anche acrobazie per fare certe scritte

I writers sfregiano il centro storico: degrado senza fine. Qualcuno ha fatto anche acrobazie per fare certe scritte
I writers sfregiano il centro storico: degrado senza fine. Qualcuno ha fatto anche acrobazie per fare certe scritte
di Mauro Giustozzi
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Martedì 14 Dicembre 2021, 05:15 - Ultimo aggiornamento: 15 Dicembre, 08:41

MACERATA  - Non più solo scritte sui muri altezza uomo ma anche writer acrobati che si arrampicano ai piani superiori di case disabitate per “opere” a caratteri cubitali. Blitz notturni che lasciano il segno su muri, colonne, edifici storici ed a volte anche sulle vetrine dei negozi.

Non si arresta l’ondata di degrado, soprattutto in centro città, di scritte sui muri nonostante negli ultimi tempi, grazie alla videosorveglianza, qualche responsabile sia stato individuato e sanzionato. Ma evidentemente il gusto della sfida no limits è troppo forte per chi si avventura per le strette e nascoste vie del capoluogo lasciando la propria firma. 

In passato ad essere presi di mira sono stati soprattutto i sottopassi pedonali, su tutti quello del Convitto. Poi la situazione si è estesa ad altre zone di Macerata, con il centro storico che resta l’area preferita dai writer vandali. Basta fare una passeggiata per i vicoli della città per imbattersi in scritte di ogni genere. Ad iniziare dalla Galleria del Commercio, che è una se non la principale porta d’ingresso pedonale del centro che vede le pareti dei muri delle scalinate che portano in via Armaroli ricoperte di disegni e scritte spesso incomprensibili. Questo nonostante la rigenerazione degli ex locali Upim abbia ridato dignità alla zona grazie alle nuove vetrine installate e per fortuna al momento risparmiate dai vandali.

Altre zone del centro prese costantemente di mira da chi si diverte ad imbrattare i muri sono poi via Mozzi, via Crispi, corso Repubblica, la scalinata pedonale che collega via Santa Maria della Porta con la sottostante via Padre Matteo Ricci.

Vandalizzato anche il percorso pedonale del parcheggio Centro Storico che sale a via Crescimbeni ma negli ultimi tempi nel mirino dei writer è finita l’intera zona di via Lauro Rossi e largo Aurispa. In quest’area centralissima nelle ultime settimane sono comparse scritte di ogni tipo sui muri da “Rg” a scritte con dediche d’amore fino a quella enorme sportiva che campeggia “Forza vecchio cuore biancorosso” vergata evidentemente da qualche tifoso della Maceratese.

Ma nessuno batte quanto realizzato dal vandalo acrobata che ha deturpato la facciata di una palazzina che si affaccia sulla piazzetta Lauro Rossi. Qualcuno è salito al primo piano di una abitazione disabitata di questa via dove c’è un balconcino. Una volta lì ha scritto con lo spray, a caratteri cubitali “Vuoto”. Forse a voler indicare il fatto che in quella casa non ci vive nessuno da anni. La porta d’ingresso è chiusa con una grossa catena, impossibile che l’autore dell’atto vandalico sia passato da lì, più facile si sia arrampicato fino al balconcino dove poi ha iniziato a scrivere. Oltre al centro storico bersagliate da graffiti e scritte ci sono le zone del Convitto e Giardini Diaz ed i corsi Cavour e Cairoli, quindi zone adiacenti al centro della città. 

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