Restyling dei vicoli del centro storico di Macerata: l’appalto in arrivo

Restyling dei vicoli del centro storico di Macerata: l appalto in arrivo
Restyling dei vicoli del centro storico di Macerata: l’appalto in arrivo
di Mauro Giustozzi
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Venerdì 4 Novembre 2022, 03:40

MACERATA Riqualificazione di vicolo dell’Abbondanza e vie limitrofe a piazza Li Madou, avanti tutta. La spesa complessiva prevista ammonta a 566mila euro. Ci sono i fondi disponibili grazie al Pnrr, c’è il progetto esecutivo, c’è un cronoprogramma scandito da tappe individuate che porteranno all’aggiudicazione lavori e avvio intervento entro il prossimo 31 dicembre, lavori che saranno eseguiti nell’arco di un anno e la cui conclusione, come da cronoprogramma, è indicata al 31 dicembre 2023. Le procedure di collaudo statico e tecnico amministrativo e di verifica delle opere impiantistiche saranno eseguite nel corso dei 90 giorni successivi alla fine lavori, stimato al 30 marzo 2024 mentre la fase amministrativa e di rendicontazione dovrà terminare al massimo il 30 marzo 2026. 

Il progetto si sviluppa su sette aree distinte e prevede la riqualificazione e l’apertura al pubblico di una parte del Vicolo dell’Abbondanza e ulteriori opere per la sistemazione di sei tratti di pavimentazione del centro storico: piaggia della Biblioteca, via Zara, via Don Minzoni, vicoletto su via Armaroli, vicolo Sferisterio e via Basili per i quali sono stanziati all’incirca 260mila euro (più Iva). Gli interventi previsti ricadono tutti all’interno del centro storico cittadino. Il Piano regolatore generale comunale prevede per la zona del Centro storico un apposito Prg nel quale sono individuate tra le altre cose tutte le tipologie di pavimentazioni presenti nelle vie. «Questi interventi sono parte di una progettualità diffusa coerente con una visione d’insieme del centro storico – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Marchiori - . Abbiamo concentrato attenzioni sulla zona di piazza Vittorio Veneto in concomitanza con i lavori di recupero della Basilica di San Giovanni, intervento di eccezionale rilevanza per tutta la città di prossima inaugurazione. L’altra parte di interventi riguarda il piano generale di manutenzione della pavimentazione delle vie del Centro storico e, anche in questo caso, l’investimento è coerente con la programmazione pluriennale che ora è in piena fase di attuazione». 


Gli interventi


Per vicolo dell’Abbondanza l’intervento prevede la rimozione della muratura presente a sbarramento del vicolo, rimozione del cancello in acciaio nei pressi della piaggia biblioteca, sistemazione delle facciate che prospettano sul vicolo e riorganizzazione dei tubi di scarico presenti, pavimentazione in arenaria del tratto attualmente inaccessibile con le stesse caratteristiche di quella presente nel tratto aperto e illuminazione pubblica. Per piaggia della Biblioteca l’intervento riguarda il tratto a monte della piaggia che collega piazza Vittorio Veneto a via Padre Matteo Ricci. Si tratta di un piccolo tratto stradale della lunghezza di circa 30 metri lineari in forte declivio, aperto al traffico veicolare, ora asfaltato. Su via Zara l’intervento riguarda la parte finale a monte della rampa che permette di accedere in centro storico dalle mura cittadine. Il tratto interessato è quasi pianeggiante e costeggia un lato di Palazzo Buonaccorsi. Per via Don Minzoni, nelle immediate vicinanze a via Zara, nel tratto a scendere verso il Duomo, c’è una porzione di pavimentazione in pietra arenaria mancante, a causa di precedenti interventi nel sottosuolo ripristinati con conglomerato bituminoso. La pavimentazione di questi tratti mancanti sarà ripristinata con materiale delle stesse caratteristiche di quello originario. I lavori sul vicoletto di via Armaroli interesseranno uno spazio senza nome intercluso da alcuni fabbricati che sfocia su via Armaroli. E’ l’unico nella zona asfaltato e non pavimentato con pietra arenaria. Il vicolo Sferisterio costeggia la parte retrostante dell’Arena ed è molto utilizzato anche per gli spettacoli che qui vi si organizzano. Il tratto interessato è lungo circa 100 metri e risulta essere pavimentato con cubetti di arenaria. 

Più volte rimaneggiato nel tempo a causa di lavori nel sottosuolo, presenta la corsia centrale in buona parte mancante della pavimentazione originaria, ripristinata con conglomerato bituminoso.

Infine via Basili: il tratto collega via Don Minzoni a monte con via Santa Maria della Porta a valle. In forte pendenza, presenta una porzione pavimentata con la caratteristica pietra arenaria e un tratto (quello in cui transitano i veicoli) il cui manto stradale è asfaltato. 

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