MACERATA - Da via Teresa Noce a via Annibali 114. Trasloca di qualche centinaia di metri il Centro vaccinale del capoluogo, che durante la fase acuta della pandemia da covid ha ricevuto anche persone arrivate dai paesi vicini, trovando la nuova collocazione proprio di fronte agli uffici amministrativi dell’Asur.
Scaduto a fine aprile l’accordo con la Unicredit leasing che aveva concesso gratuitamente il capannone in via Teresa Noce, il Comune aveva ottenuto in un primo momento una seconda proroga dall’istituto bancario sino al 30 giugno 2022 agli stessi patti e condizioni, il contratto in essere al fine di consentire lo spostamento del Centro vaccinale per lo svolgimento della campagna vaccinale per Sars Covid 19. Come si ricorderà era il marzo del 2021 quando la società di leasing del gruppo Unicredit concesse in comodato d’uso gratuito all’amministrazione il capannone situato nella zona di Valleverde per andare a sostituire l’oratorio della chiesa Santa Madre di Dio, che era stato allestito temporaneamente come primo centro vaccinale, ma che in poco tempo aveva mostrato i limiti di spazi troppo ristretti per contenere il flusso di persone in arrivo nella fase clou della campagna vaccinale contro il covid 19. Da alcune settimane il sindaco Sandro Parcaroli assieme alla direttrice dell’Area Vasta 3 Daniela Corsi e l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini si erano messi alla ricerca di una nuova struttura da poter mettere ancora a disposizione dell’Asur per proseguire con le vaccinazioni, che adesso stanno riguardando le quarte dosi delle persone fragili.