L’Università alle urne: McCourt e Spigarelli in lizza per il rettorato. Ecco quando si vota e cosa serve per vincere

Francesco Adornato, rettore uscente dell’Università di Macerata
Francesco Adornato, rettore uscente dell’Università di Macerata
di Daniel Fermanelli
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Lunedì 27 Giugno 2022, 07:05 - Ultimo aggiornamento: 18:33

MACERATA  - L’Università di Macerata si prepara ad eleggere il nuovo rettore per il sessennio 2022-2088 che succederà a Francesco Adornato. Due i candidati: John Francis McCourt, professore di letteratura inglese e direttore del dipartimento di Studi umanistici, e FrancescaSpigarelli, ordinaria di economia applicata e attuale delegata del rettore alla Terza missione. 
 

Le votazioni si terranno mercoledì dalle 9.30 alle 12.30 al Polo Pantaleoni in via Pescheria Vecchia.

Saranno allestiti due seggi: in aula blu per i professori di ruolo, i ricercatori, i componenti del Consiglio degli studenti; in aula verde per il personale tecnico amministrativo e i collaboratori esperti linguistici. Qualora la prima votazione non avesse esito positivo, si procederà con una seconda nel pomeriggio dalle 15 alle 18.

Per l’elezione, nelle prime due votazioni è richiesta la maggioranza assoluta degli aventi diritto. In caso contrario, il giorno successivo si andrà al ballottaggio tra gli unici due candidati. Hanno diritto al voto in 590: 203 professori di ruolo, 83 ricercatori, i 19 componenti del Consiglio degli studenti, 285 tra componenti del personale tecnico-amministrativo bibliotecario e collaboratori esperti linguistici. Il voto di questa ultima categoria è conteggiato nella misura del 33%, quindi 94 voti in totale. Ciascun elettore può votare per un solo candidato. Il rettore è eletto fra i professori ordinari in servizio nelle università italiane, dura in carica sei anni e non può essere rieletto consecutivamente per un secondo mandato.

Il candidato che ottiene la maggioranza è proclamato eletto dal decano Luigi Lacchè, viene nominato dal Ministro dell’Università e della ricerca ed entra in carica all’inizio del successivo anno accademico, il primo novembre 2022 in questo caso. John Francis McCourt, attuale direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, è anche presidente dell’International James Joyce Foundation e componente del board dell’International Yeats Summer School. Prima di arrivare a Macerata, ha insegnato all’Università Roma Tre, dove è stato direttore del Centro di ricerca interdipartimentale per gli studi irlandesi e scozzesi, e all’Università di Trieste, dove ha co-fondato nel 1997 la Trieste Joyce School, di cui oggi è presidente. Ha scritto numerosi libri in inglese e in italiano su James Joyce e sulla letteratura irlandese e inglese. Francesca Spigarelli dirige il China Center di Unimc, è attualmente delegata del rettore all’autoimprenditorialità e al trasferimento tecnologico, alla politica europea della ricerca e, dal 2021, alla ricerca.

Tra gli incarichi attuali si segnalano quelli come referente italiano, su nomina del Ministero dell’Università e della ricerca, presso gruppi di lavoro della Commissione europea nell’ambito della ricerca sui temi delle risorse umane, della mobilità e della partecipazione. Nell’ambito del 7° Programma quadro e di Horizon Europe ha coordinato quattro progetti. I programmi di entrambi i candidati sono disponibili sul sito www.unimc.it/elezionirettore. 

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