MACERATA - Questa mattina alle 10, nella chiesa Santa Madre di Dio, a Macerata, l’ultimo saluto a Emanuelle Alessandro Pandele. Nel capoluogo i funerali del ragazzo di 17 anni di Montecassiano, deceduto lunedì sera nel reparto di rianimazione dedicato ai pazienti Covid dell’ospedale di Torrette, ad Ancona.
Il virus si era aggiunto ad una rara malattia autoimmune di cui soffriva da qualche mese ed il suo fisico, nonostante fosse un talento nel nuoto, non ce l’ha fatta.
«Ciao Lele - iniziano - . Ti ricordiamo come un ragazzo scherzoso, con la voglia di farci ridere - dice uno studente - e ci dispiace che non abbiamo potuto salutarti un’ultima volta». «Estremamente estroverso e solare - dice un’altra campagna di scuola -, pronto a dialogare su tutto, anche degli argomenti più scomodi. Di te ricordo la creatività e il tuo modo di disegnare». «Un grande amico». È ciò che tutti, indistintamente, hanno detto in questi giorni in cui i ricordi hanno preso il sopravvento. Per diventare indelebili, però, gli studenti li hanno caricati in un Padlet: una bacheca virtuale sulla quale hanno condiviso immagini e pensieri in una sorta di parete a cui hanno “appeso” ciò che resta del loro caro amico.