MACERATA - Farà tappa domani a Macerata la 30° rievocazione storica del Motogiro d’Italia, la gran fondo di moto d’epoca e non solo, ideata alla fine degli anni ‘80 dal Moto Club Terni Libero Liberati-Paolo Pileri e realizzata in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana e Internazionale.
Dopo lo stop del 2020 a causa del Covid, quest’anno l’evento è stato posticipato da maggio a ottobre e ciò ha consentito ai numerosi stranieri presenti da anni al Motogiro, di partecipare.
La tappa di domani, patrocinata dal Comune e organizzata in collaborazione con la Pro loco Macerata, sarà in ricordo di Lauro Micozzi pilota, restauratore di moto e collezionista di Ducati. La carovana partirà da Colli del Tronto e arriverà in città alle 12 dopo 127 km e vedrà in gara una settantina di moto e circa 40 auto. L’arrivo è previsto in piazza Mazzini dove ci sarà il controllo orario e il riordino con punto ristoro dove i partecipanti potranno degustare i vincisgrassi.
Al nutrito gruppo di italiani al Motogiro quest’anno si sono aggiunti una trentina di inglesi e con loro olandesi, tedeschi, francesi, spagnoli, norvegesi, statunitensi, e sudamericani. A questi vanno aggiunti anche una cinquantina di equipaggi che prendono parte alla terza edizione dell’Autogiro d’Italia che pur con una diversa organizzazione, effettuano lo stesso percorso delle moto . Fra le moto presenti tutti i marchi storici italiani che hanno preso parte alle gran fondo degli anni ‘50 fra i quali, Ducati, Gilera, Moto Guzzi, Bianchi, MV Agusta, Laverda, Moto Morini e Benelli.