MACERATA - Tentati furti nelle case inagibili a causa del terremoto, doppia condanna per un maceratese di 44 anni. Ieri sono andati a sentenza due processi distinti a carico dell’imputato. Stesso reato contestato, stesso rito scelto (abbreviato), ma condanne diverse: in un processo la pena è stata di un anno e otto mesi e 800 euro di multa, nell’altro di cinque mesi e dieci giorni e 100 euro di multa.
Il primo riguarda un tentato furto commesso a Macerata in via dei Velini il 6 marzo 2019, l’uomo aveva forzato l’infisso esterno di un immobile al piano terra ed era entrato.
Per questo episodio ieri il pm Rocco Dragonetti ha chiesto e ottenuto dal giudice Vittoria Lupi la condanna a un anno e otto mesi e 800 euro di multa. Un anno prima, l’11 aprile 2018, era stato sorpreso dai carabinieri in un appartamento in viale Vittorio Veneto, a Tolentino. All’arrivo dei militari si era nascosto sotto un letto. Il pm Sabina Antognozzi ha chiesto e ottenuto al giudice Barbara Angelini la condanna a cinque mesi e 10 giorni e 100 euro di multa. L’imputato era difeso dall’avvocato Andrea Secone.