Macerata, l'ex patron della Rata
Ulissi condannato a un anno

MACERATA - Condannato l’ex presidente della Maceratese, Umberto Ulissi. Un anno di reclusione, pena sospesa, per l’ex patron biancorosso che ieri è stato condannato dal giudice Claudio Bonifazi per appropriazione indebita aggravata. 
Parte delle presunte appropriazioni contestate però sono state cancellate dalla prescrizione. I fatti contestati, infatti, risalgono al periodo compreso tra il 2007 e il 2008. Secondo l’accusa, l’imprenditore edile maceratese si sarebbe appropriato di circa un milione e 108 mila euro sottraendole alle casse della Agrikultur, una società immobiliare, di cui divenne amministratore unico nel 2004.
Nel processo si erano costituiti parte civile tre soci di minoranza della società: Italo Fratini, Enrico Castignani e Paolo Dignani tutti tutelati dall'avvocato Paolo Giustozzi. 
A quel punto scattò la denuncia. Ieri il pubblico ministero Marco Tarquinio Severini aveva chiesto la condanna a sei mesi di reclusione. Ulissi era difeso dall'avvocato Alessio Sabalich.