Volano calci e pugni, un uomo di 43 anni ubriaco portato in ospedale

I carabinieri
I carabinieri
di Benedetta Lombo
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Domenica 30 Agosto 2020, 05:40

MACERATA - Calci e pugni davanti a un bar, un 43enne ubriaco finisce in ospedale, denunciato l’aggressore. Non è ancora chiaro cosa abbia scatenato la violenza, quel che è certo è che a prescindere dal motivo della discussione, la reazione è stata assolutamente dura. Lo hanno accertato in primis i carabinieri intervenuti sul posto, poi i sanitari che hanno portato la vittima al pronto soccorso e i colleghi dell’ospedale che hanno prestato le cure del caso alla vittima. 

 

Tutto è iniziato poco dopo le 21 in via Cioci, la parallela di via Roma, quando davanti a un bar due uomini, entrambi maceratesi, si sarebbero presi a parole poco garbate. All’ennesima provocazione o frase detta con toni non esattamente gentili è scattata la violenza. Sul posto alle 21.15 è intervenuta una pattuglia di carabinieri della Sezione radiomobile del Norm di Macerata diretto dal tenente Massimiliano D’Antonio. Al loro arrivo i militari hanno trovato solo uno dei due litiganti, un 43enne in evidente stato di ebbrezza alcoolica con ferite e contusioni in varie parti del corpo. L’uomo è stato sentito dai carabinieri ed è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso, nel frattempo sono scattate le indagini per risalire all’identità dell’aggressore che si era allontanato prima dell’arrivo degli uomini dell’Arma. Dagli accertamenti eseguiti nell’immediatezza dei fatti i carabinieri sono riusciti a individuarlo, si tratta di un 38enne anche lui di Macerata. Il giovane è stato denunciato a piede libero alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per il reato di lesioni. È la seconda aggressione nell’arco di 24 ore a Macerata. La prima era scoppiata a Villa Potenza alle 7 di venerdì, a darsele di santa ragione erano state due donne e un 30enne, tutti sudamericani. In quel caso sembra che l’“oggetto” del contendere fosse proprio il giovane e sia lui sia la donna più grande sono finiti in ospedale (prognosi di 10 giorni).

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