MACERATA - Accede un fumogeno allo stadio, individuato e denunciato. È accaduto domenica pomeriggio quando i carabinieri della Stazione di Treia, a conclusione del servizio di ordine pubblico svolto in occasione dell’incontro di calcio per la categoria Promozione tra le squadre Aurora Treia e Chiesanuova, hanno denunciato un trentenne che aveva acceso un fumogeno agitandolo tra il pubblico.
Durante il derby il giovane tifoso era stato visto con il fumogeno in mano, nonostante gli fosse stato ordinato di lasciarlo, lui non solo non lo aveva fatto ma lo aveva acceso e agitato tra il pubblico.
A quel punto i carabinieri sono intervenuti e hanno sequestrato il fumogeno, per il trentenne, invece, è scattata la denuncia a piede libero alla Procura della repubblica di Macerata per il reato di possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive (art. 6-ter l.401/1989).
Nel corso del fine settimana i carabinieri della Compagnia di Macerata e delle Stazioni che ne fanno parte hanno effettuato numerosi controlli sul territorio di competenza finalizzati a garantire il rispetto delle norme anti Covid e la sicurezza anche su strada. A tale proposito a Pollenza, nella nottata tra sabato domenica scorsa, la pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia ha fermato un 26enne mentre era alla guida della propria auto, una Opel Corsa. Dagli accertamenti eseguiti è emerso che il giovane aveva precedenti di polizia a suo carico. I militari hanno notato dei comportamenti dell’automobilista che li hanno insospettiti e spinti a sottoporlo al controllo dell’alcoltest.
L’accertamento ha dato esito positivo, il giovane aveva un tasso alcolemico di 2.69 grammi per litro.