Effetto sisma e bonus per la sanità
Viagra gratis, boom dei consumi

MACERATA «Viagra gratis per tutti». A dirla così sembra di rivedere il Totò di «Vota Antonio» o, più di recente, i comizi di Cetto La Qualunque. In realtà è quello che sta accadendo da qualche mesetto in quella che viene definita “area del cratere”,una quarantina di comuni toccati in vario modo dal terremoto. Circa centomila persone interessate nel Maceratese alla decisione governativa di rendere gratuiti a tutti, a prescindere dai comuni di residenza e dal reddito, tutti i farmaci e le prestazioni sanitarie. Elementi di stranezza li si erano già notati frequentando le sale di attesa di alcuni reparti ospedalieri e le farmacie. “Vagonate” di Cialis, Viagra, pomate antidolorifiche, analisi e prestazioni diagnositiche di tutti i tipi. Magari l’idea del Governo di dispensare dal pagamento di farmaci e di prestazioni diagnostiche i terremotati era ed è sicuramente giusta ma poi finisce che una misura che è doverosa per chi è rimasto senza casa, senza lavoro, senza attività è utilizzata in modo abnorme da decine di migliaia di persone. Secondo fonti ufficiose di addetti ai lavori si parla di aumenti del 200% delle prestazioni in ospedale, di un 300% di aumento di consumo del Viagra. In Regione osservano che qualche anomalia è stata notata e che si interverrà pur sottolineando che si tratta di una spesa a carico del Governo.