MACERATA - Sarà un po’ la scarsa predisposizione di molti al pagamento delle tasse e delle imposte, sarà anche la congiuntura diversamente favorevole, fatto è che anche il rendiconto 2021 dei tributi non pagati a fronte degli accertamenti fatti è fortemente negativo: il Comune non ha incassato somme per poco meno di 2,5 milioni di euro a fronte delle migliaia di accertamenti svolti per il recupero di Imu, Tasi e Tari non pagate e per le infrazioni al codice della strada.
Nel particolare il dirigente dei servizi finanziari del Comune Simone Ciattaglia ha firmato una determina per gli atti esecutivi a fronte dei crediti ancora da incassare.
Dall’anno in corso, l’Ufficio Entrate provvede all’emissione delle ingiunzioni fiscali relative al recupero delle sanzioni per infrazioni al codice della strada emesse dal comando di Polizia Locale del Comune per un totale di circa 398mila euro interamente da incassare. Ora appunto il via alla procedura esecutiva nel tentativo di recuperare l’ingente somma non versata per il pagamento dei tributi comunali e per le infrazioni al codice della strada. Operazione, quella appunto di recupero dei crediti, che nel passato, stando ai bilanci, non ha regalato grandi soddisfazioni all’Ente locale visto che resta alta la percentuale dei crediti non riscossi. Ora appunto parte un’altra maxioperazione di riscossione dei crediti nella speranza di andare a incassare circa 2,5 milioni dovuti per tributi comunali e infrazioni al codice della strada.