Inquilini fantasma, le case-alveare passate al setaccio. Scattano le multe

L'ispettore Giuseppe Battista e il comandante della polizia locale Danilo Doria
L'ispettore Giuseppe Battista e il comandante della polizia locale Danilo Doria
di Mauro Giustozzi
3 Minuti di Lettura
Martedì 1 Giugno 2021, 08:25

MACERATA - Stranieri ospitati abusivamente in casa, alcuni in ambienti e in condizioni igienico sanitarie precarie, sovraffollamento all’interno degli edifici, sanzioni per anomalie urbanistiche. È il bilancio di un’operazione che mette assieme la necessità di controllo del territorio e quello della sicurezza che ha coinvolto trentotto persone nelle cinque abitazioni controllate ed ha portato ad elevare tre sanzioni amministrative, una multa per anomalia urbanistica e due soggetti non in regola ai quali è stato effettuato un biglietto di invito a presentarsi all’Ufficio Immigrazioni. 

LEGGI ANCHE:

Ragazzo di 22 anni in bicicletta si scontra con un'auto: portato d'urgenza a Torrette

 

L’attività di controllo del territorio è stata predisposta dalla polizia locale di Macerata in sinergia con la polizia di Stato e i carabinieri del Nucleo tutela del lavoro. Un grande impegno visto che la maggior parte dei controlli è stata effettuata dalle 20 di sera all’una di notte. Un’attività che ha portato anche a scoprire situazioni di grave emergenza in cui vivevano alcuni extracomunitari ai quali era stata affittata una soffitta, un sotto tetto in cui dormivano in condizioni igienico-sanitarie precarie.

I controlli, coordinati dal comandante della polizia locale Danilo Doria e dall’ispettore Giuseppe Battista, sono stati effettuati negli ultimi sei mesi in tutto il territorio comunale. Cinque le abitazioni controllate (tre ospitavano persone straniere e due degli italiani) tra novembre 2020 e aprile 2021, due nel centro città e tre nelle periferie, e due quelle nelle quali si sono evidenziati fenomeni di sovraffollamento con un numero maggiore di persone all’interno degli edifici rispetto alla scheda di abitabilità del fabbricato. Tali fenomeni sono stati segnalati alle autorità competenti. 

In particolare le situazioni di sovraffollamento e di situazioni igienico sanitarie precarie hanno riguardato due case, uno il più grave a Villa Potenza e l’altra lungo la Carrareccia, abitate da famiglie di pakistani dove sono risultate una maggiore presenza di persone che potevano essere ospitate in quegli ambienti. I controlli, che hanno riguardato pure gli abusi edilizi, le condizioni di igiene e la sicurezza, sono stati eseguiti su segnalazione dell’Ispettorato del lavoro e dei cittadini che hanno evidenziato al comando della polizia locale situazioni anomale. Come un eccessivo via vai di persone, la rumorosità di chi abita in quelle case, percorso avviato dopo un’attenta analisi di monitoraggio. In relazione all’art. 7 del Tui (Testo unico immigrazioni) sono state elevate tre sanzioni per la mancata comunicazione di ospitalità di soggetti stranieri. Trentotto le persone controllate complessivamente mentre sono due i soggetti non in regola ai quali è stato effettuato un biglietto di invito a presentarsi all’Ufficio Immigrazione. 

Una sanzione inoltre al proprietario di uno degli immobili per una anomalia urbanistica mentre sono al vaglio dell’Ispettorato del Lavoro alcune posizioni lavorative dei soggetti controllati. Questa tipologia di controlli continuerà nel rispetto dei vari regolamenti comunali e di tutte le normative vigenti in tutto il territorio comunale. «Un ringraziamento al comandante della polizia locale che ha capito l’importanza di questi controlli e vi ha investito coordinandosi con le varie forze dell’ordine – ha ribadito l’assessore alla Sicurezza, Paolo Renna -. L’importanza di queste operazioni fa sì che il Comune controlli tutte quelle situazioni che possono risultare non conformi alla legge e che aumentano spesso la percezione di insicurezza. Invitiamo la cittadinanza a segnalare eventuali situazioni agli uffici preposti».

Altrettanto soddisfatto il comandante dei vigili urbani, Danilo Doria. «È nostro compito garantire il rispetto delle normative sull’occupazione degli edifici e prestare attenzione alle norme igienico sanitarie che sono una delle prerogative dei regolamenti comunali che tutelano dapprima gli occupanti delle abitazioni stesse e poi il vicinato – ha detto-. Grazie all’ispettore Giuseppe Battista, che in un caso ha fatto propria le segnalazione di alcuni cittadini, si sono potuti effettuare i vari controlli in collaborazione con le forze dell’ordine, che ringrazio vivamente, così da attuarli in maniera più approfondita e trasversalmente tra le varie normative di competenza».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA