MACERATA Procura e polizia assestano un duro colpo allo spaccio di droga. Scoperti a Cingoli e sequestrati 80 chili (e non 100 come diffuso in un primo momento) di marijuana destinata ai giovani delle scuole medie e superiori del capoluogo.
Il risultato è arrivato proprio a seguito dell'incessante servizio nell’ambito del progetto “scuole sicure” e che ha convolto numerosi poliziotti in borghese della squadra mobile per individuare gli spacciatori che sostavano davanti alle scuole o nelle immediate vicinanze di esse.
I poliziotti hanno osservato tutto camuffati da operai dell’Enel o in abiti civili con cani al guinzaglio per non destare sospetti. Un servizio attuato non solo a Macerata ma in molte altre città della provincia.
Un lavoro che ha permesso agli agenti di scovare la base dove poteva essere custodita la sostanza stupefacente.
I poliziotti decidevano, dopo alcuni giorni, di fermare uno di questi soggetti a Macerata, trovandolo in possesso di circa 50 grammi di marijuana pronta per essere spacciata.
Scattavano perquisizioni nelle abitazioni nella disponibilità del soggetto, dove complessivamente venivano trovati e sequestrati 100 chili di marijuana suddivisi in confezioni pronte per lo spaccio.
Per il pusher scattava quindi l'arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Scoperto il nascondiglio della marijuana destinata agli studenti, sequestati 80 chili di droga. Un arresto
1 Minuto di Lettura
Sabato 19 Settembre 2020, 12:17 - Ultimo aggiornamento:
20 Settembre, 08:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA