Lo stipendio che non ti aspetti, paga di un euro per una funzionaria: «Non ho parole, questa vicenda ha dell’incredibile»

Lo stipendio che non ti aspetti, paga di un euro per una funzionaria: «Non ho parole, questa vicenda ha dell incredibile»
Lo stipendio che non ti aspetti, paga di un euro per una funzionaria: «Non ho parole, questa vicenda ha dell’incredibile»
di Chiara Marinelli
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Venerdì 4 Marzo 2022, 05:20

MACERATA  - Lo stipendio è di un euro, un mese sicuramente difficile per una funzionaria della Motorizzazione civile di Macerata. È il mese, poi, delle bollette salate e tra mutui e spese varie non saranno certamente giorni facili. Ci sarà da tirare la cinghia. È la vicenda che è capitata, appunto, ad una dipendente della Motorizzazione civile che tra ritenute, tasse e conguagli vari si è trovato accreditato uno stipendio da un euro. 


Una maxi detrazione che ha mandato praticamente a zero la paga di questo mese: da 2.217 euro le tassazioni varia si sono “divorate” 2.216.

Da qui la somma irrisoria che la funzionaria, residente a Corridonia, che preferisce restare nell’anonimato, si è trovata sul suo conto in banca. «La ragioneria centrale che ha sede a Latina non ha applicato il decreto sulle detrazioni e così mi è stato tolto tutto in una volta, e non a rate – ha spiegato la funzionaria della Motorizzazione civile –. Praticamente mi sono stati tolti 2.216,21 euro su 2.217,21 euro, lordi. Non ci credeva nessuno. Quando ho visto la busta paga ho messo la fotografia sullo stato di Whatsapp e tutti credevano che fosse uno scherzo, che avessi fatto un fotomontaggio. Mi hanno chiamato, dopo aver visto lo stato. E invece era tutto vero. Ho fatto fare il conteggio anche al commercialista che, ridendo, mi ha consigliato di chiamare il Gabibbo di Striscia la Notizia. Non lo farò, ma la situazione è veramente incredibile». 


«Senza contare poi – ha continuato la funzionaria - che questo è il mese delle maxi bollette, Gas, eccetera, c’è la rata del mutuo e ci sono le spese varie. Ora c’è da aspettare il 23 del mese quando mi sarà accreditato lo stipendio. Ormai è andata, diciamo che ho già dato. Tutto in una volta. Mi auguro che una cosa del genere non si ripeta più», ha concluso la donna residente a Corridonia.

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